PAGELLE MILAN INTER / L’Inter perde col Milan ai supplementari e saluta la Coppa Italia. Ecco le pagelle dei protagonisti del derby andato in scena stasera al ‘Meazza’:
MILAN
A. Donnarumma 6,5 – Un autogol non convalidato per un giusto fuorigioco che ha reso difficoltosa la visuale. Poi non si tira indietro nel fraseggio, libera sempre l’area e para un gol già fatto a Joao Mario. Altro, ennesimo, capolavoro di Alfredo Magni.
Abate 6 – Sufficienza piena. Tiene bene Perisic, rimedia a qualche errore di troppo di Bonucci e Suso, dalla sua parte, ottiene un grande aiuto. Dal 53′ Calabria 6 – Corsa e sacrificio su quella fascia.
Bonucci 6 – Soffre la poca sicurezza che il terzo portiere alle sue spalle non riesce a dargli. Gioca frettolosamente, difende come può e costruisce male. Dal secondo tempo alza l’asticella: si vede e si sente.
Romagnoli 6,5 – Gioca meglio del suo compagno di reparto.
Rodriguez 5,5 – Cadreva e soprattutto Cancelo, dalla sua parte, vanno sempre a nozze. Costringe i compagni agli straordinari e appare ancora non nelle migliori condizioni.
Kessié 6 – Corre, lotta e ci prova con più ragione e lucidità.
Biglia 5 – Rimandato. La sua stagione è la fotocopia della sua partita di questa sera, al ritorno dal 1′ minuto: apatica.
Locatelli 5,5 – L’ammonizione per simulazione in avvio è un’ingenuità. Non incide come potrebbe sul match. Dal 73′ Çalhanoglu 6 – Apparecchia e conclude. Dà pochi punti di riferimento e si rende utile.
Suso 6,5 – Inventa e tanto. Nell’ultima giocata non è lucido come al solito, ma quando sterza si vede eccome. Traversa che grida vendetta, poi taglia in due l’Inter pescando Cutrone in area..
Bonaventura 6,5 – Stacca in terzo tempo scaldando i guantoni di Handanovic, poi arringa il pubblico e cerca con le gambe e la testa di trascinare i suoi.
Kalinic 6 – Grande lotta tra le pertiche nerazzurre: fa tanto lavoro sporco, è utile agli esterni ma sotto porta si vede ancora troppo poco. Dal 75′ Cutrone 8 – Impensierisce la retroguardia nerazzurra e segna un gol alla Inzaghi da centravanti navigato dell’area di rigore. Cosa deve fare di più per essere lui il titolare di questo Milan?
All. Gattuso 6,5 – C’è molto di Ringhio in questa vittoria: raduna la squadra a cerchio, i suoi ragazzi si compattano e tirano fuori le unghie e i denti. Uniti, proprio sotto gli occhi del Presidente. Ora serve confermare.
INTER
Handanovic 6 – Bonaventura prima, Suso poi. E la solita partita attenta, ordinata, con una sola sbavatura. La traversa lo grazia, su Cutrone non può nulla.
Cancelo 6 – Il ruolo arretrato non è l’ideale per permettergli di esprimere le sue grandi doti, ma confeziona comunque una partita di spessore. Grande spirito di sacrificio e soprattutto grandi qualità.
Skriniar 5,5 – Meno elegante del suo compagno di reparto e per questo rimedia anche un cartellino. Quel che deve fare, però, lo fa.
Ranocchia 6 – E’ un muro. Bene nelle letture e pulito negli interventi. La posizione sul gol di Cutrone è letale e decisiva.
Nagatomo 5,5 – Con le magie di Suso e la fisicità di Kessié va in difficoltà.
Vecino 6 – Abbina come pochi la qualità alla quantità. Il pallone nella ripresa per Icardi è un gol
Gagliardini 5,5 – Alterna cose buone ad altre meno buone. Errori banali in impostazione e palle perse sanguinose. Dal 75′ Brozovic 5 – Non si è visto.
Candreva 5,5 – S’intestardisce troppo anche quando, facendo le cose semplici, potrebbe trovare soluzioni migliori. Non sfrutta appieno le praterie lasciategli dagli avversari rossoneri. Dal 100′ Eder sv.
Joao Mario 4 – Non è lui. E’, però, il Joao Mario che abbiamo visto fin qui in questa stagione: lento, privo di idee e molto spesso lontano dal gioco. Spreca da due passi l’occasione che poteva cambiare la partita. Dal 67′ Borja Valero 5,5 – Entra quando la fisicità la fa da padrona. Poi arretra ma non dà la svolta all’Inter con le sue geometrie.
Perisic 5 – Abate prima, Calabria poi e l’ausilio dei due centrali. Si vede poco e quando ha l’occasione buona la spara in curva.
Icardi 5,5 – La torre di testa per Joao Mario è un’invenzione sciupata male. Ma si perde nella difesa rossonera.
All. Spalletti 5,5 – Dà un’altra chance a Joao Mario e il 10 non gli dà ragione. La sua Inter traballa a centrocampo.
Arbitro: Guida 6 – Giusto coi cartellini, anche se Biglia rischia già il secondo giallo nel primo tempo. Bravo a tenere il match in pugno fino alla fine. Serve il VAR per annullare il gol dell’Inter.
Fonte: Calciomercato.it