INTER-LAZIO, CONFERENZA SPALLETTI / MILANO – Classica conferenza stampa di vigilia per Spalletti in vista del big match di domani pomeriggio contro la Lazio. Queste le parole del tecnico ai giornalisti: “Il nostro è un momento particolare ma questo non vuol dire che bisogna guardarci in maniera diversa: se fossero arrivate due sconfitte contro Juve e Napoli in precedenza e avremmo vinto o pareggiato una di queste due partite, il modo di vederci sarebbe stato diverso. Siccome questi calciatori hanno fatto cose eccezionali prima, diventa facile andare a trovare qualche difficoltà ora. Noi abbiamo la possibilità per trovare la soluzione, in un momento così riesci a conoscere in profondità le tue qualità individuali. E di conseguenza riesci a trovare la forza per reagire ed essere pronto nella ricerca del tuo obiettivo.
Inter-Lazio, conferenza Spalletti
“Nel calcio ci sono momenti in cui va tutto storto e devi lasciar scorrere il tempo per ritrovare le energie, perché da lì nasce la reazione. Bisogna pensare in maniera corretta ed essere positivi. La differenza la fa l’organizzazione, le procedure, il modo di lavorare che devono essere più riconoscibili e chiari. Bisogna ricordare il contesto in cui si lavora e quello che hai costruito. I tifosi hanno fiducia in quello che possiamo fare e vengono a supportarci per questo e i giocatori la pensano come me. Ricordiamoci da dove veniamo… Se durante le vittorie sono diventato più interista, ora che si è perso e ho visto le reazioni dei tifosi ne sono innamorato. Per cui è un processo da fare ben riconoscibile, mettendo bene a punto i comportamenti da avere. Gioco prevedibile? E’ un’analisi corretta ed è corretto che tu dica che centralmente bisogna palleggiare meglio e con più qualità, penetrando di più per vedere cosa c’è dietro la linea difensiva. Ma sono caratteristiche su cui bisogna mettere mano per completare le nostre qualità. I giocatori della Lazio sono bravi in fase offensiva quando perdi palla, ribaltano l’azione a campo aperto. Sono caratteristiche di squadra. Sento parlare di Lazio e Roma che fanno un campionato eccezionale, delle altre due che sono squadre extra terrestri, e mi sembra che noi siamo dentro in questo contesto e nessuno ci ha regalato niente. Siamo stati bravi noi. Si sono creati i presupposti per essere credibili, nessuno ci ha dato niente e nessuno può tirarci fuori” ha concluso.
S.M. – www.interlive.it