Instagram, cancellarsi fa male: ecco cosa è stato scoperto

Instagram, cancellarsi è difficile e fa male
Instagram, cancellarsi è difficile e fa male

INSTAGRAM CANCELLAZIONE SOCIAL NETWORK / Instagram è il social network più utilizzato dagli utenti delle fasce di età più giovani. Ma gli studenti sarebbero in grado di cancellarsi senza problemi? Uno studio condotto negli Stati Uniti ha messo in evidenza che la grande maggioranza degli instagrammer si sono rifiutati di lasciare la nota app. Il che non sorprende poi molto e certifica ancora di più come i social network diano dipendenza. Il dato che però fa riflettere maggiormente è quello relativo alle conseguenze della disinstallazione: nel brevissimo periodo (il giorno stesso della rimozione della app) si prova una sorta di leggerezza e si gioisce del maggior tempo libero a disposizione. Ma basta una notte per cambiare idea: dal mattino seguente, infatti, si sta male. Si prova un senso di vuoto e di malinconia paragonabile alla partenza di un caro amico che non si avrà più l’occasione di vedere quotidianamente.

Instagram, cosa fanno le persone che si sono cancellate

Una domanda sorge spontanea: cosa hanno fatto le persone sottoposte al test che si sono cancellate da Instagram? Quasi tutti decidono di ripiegare su un altro social network: si è registrato infatti un incremento dell’utilizzo dei vari Facebook, Snapchat, Whatsapp e così via. Ma guai ad incolpare Instagram: sarebbe come ritenere il coltello responsabile di una ferita invece della mano che lo brandisce. La verità è che bisognerebbe educare i giovani al corretto utilizzo dei social network.

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