INTER VERONA SPALLETTI / L’Inter schianta il Verona con un netto 3-0 riducendo a due punti il distacco dalla Roma terza in classifica. Per i nerazzurri successo sotto il segno di Icardi, autore di una doppietta: “Sono convinto che alla fine andrà al Mondiale perché è un grande calciatore che ha la qualità di portare a casa tutto quello che gli si mette a disposizione – ha esordito Spalletti ai microfoni di ‘Sky Sport’ – Ma se resta a casa durante le convocazioni a me fa piacere, c’è Miranda che fa tutte le partite con la Nazionale nonostante gli abbia detto di fermarsi qualche volta (ride, ndr)… Icardi ha tutte le qualità e le caratteristiche per giocare in una competizione come il Mondiale, poi le scelte del Ct dipenderanno sicuramente anche dalla condizione dei giocatori”.
Inter-Verona, Spalletti: “Su questa panchina anche l’anno prossimo”. Poi fa ‘mea culpa’ su Brozovic
“Oggi abbiamo avuto un impatto forte sulla partita – ha aggiunto il tecnico nerazzurro – solo in alcuni momenti siamo stati troppo leziosi non finalizzando le tante occasioni create. Rafinha sta sorprendendo? E’ quello che nello stretto sa uscire palla al piede, sa fare tutto, è un giocatore abituato e dentro la situazione per lui ideale. Mi sta sorprendendo invece Brozovic, l’ho scoperto troppo tardi in quel ruolo, ci sta dando pulizia nell’avvio dell’azione. Inter ripartita dopo il periodo buio, cosa è successo rispetto alle stagioni passate? Non lo so, però noi abbiamo cercato di proporre qualcosa di diverso per cercare di trovare delle soluzioni. Ci è servito del tempo in più perché non abbiamo voluto correre il rischio di modificare cose che comunque stavano andando per il verso giusto. Queste ultime partite le abbiamo giocate in maniera corretta al di là della forza dell’avversario. L’addio di Sabatini mi dispiace perché è una persona di grandi qualità e spessore, ma lui è veloce nelle decisioni, forse anche un po’ impulsivo – ha sottolineato prima di ribadire, in conclusione, che il suo futuro sarà ancora sulla panchina nerazzurra – Per quanto mi riguarda, invece, non ci sono dubbi: io ho un contratto con l’Inter e sarò l’allenatore dell’Inter anche l’anno prossimo”.