INTER, SIMONI CECCARINI / MILANO – A distanza di 20 anni continua a far discutere il contatto Iuliano-Ronaldo del 26 aprile ’98, giorno del celeberrimo Juventus-Inter che si conclude sull’1-0 in favore dei bianconeri, spianando la strada verso lo scudetto pro Juve. A distanza di tanto tempo, l’intervista di Ceccarini riaccende la miccia, con tanto di risposta al veleno di Simoni.
Queste le sue parole a ‘Radio Kiss Kiss Napoli’: “L’intervista di Ceccarini è una comica, dopo tutto ciò che è stato detto, scoperto e ammesso… Dire certe cose fa davvero male. E’ irriverente. Si dovrebbe chiudere la bocca in certi casi, si dovrebbe avere la saggezza di non parlare in certe situazioni. Non ne parliamo più noi interisti che lo abbiamo subito, non vedo perché deve farlo lui a distanza di tempo e in questi termini. Non mi capacito di ciò che ha detto: il mondo intero dice che quello era rigore, anche gli juventini che incontro per strada sono tutti d’accordo nel dire che quello su Ronaldo era rigore. Dovrebbe farsi visitare da uno bravo… Nel mondo sbagliano tutti ma perseverare è ancora peggio” ha concluso.
S.M. – www.interlive.it
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