FAKE NEWS FACEBOOK TWITTER UNIONE EUROPEA – Stop alle fake news. L’Unione Europea ha deciso di combattere seriamente il fenomeno della cattiva informazione. Spesso sono proprio i social network come Facebook, Twitter o Instagram a favorire la diffusione di notizie prive di fondamento. A tal proposito si registrano le dichiarazioni del commissario europeo alla sicurezza Julian King, il quale è stato molto risoluto: “La manipolazione della pubblica opinione attraverso le fake news è una minaccia reale alla stabilità e alla coesione delle nostre società europee”. Sono al vaglio regole e codici di buone pratiche non vincolanti a livello giuridico per i social media oltre che aiuti a chi fa informazione di qualità. Si pensa anche alla creazione di una piattaforma che riunisca i fact checkers, ossia coloro i quali si danno da fare per la verifica dei fatti. Il passo successivo sarà quello di adottare una legislazione per contrastare le fake news. In estate dovrebbe essere pronto il Codice sulle Pratiche che i social network dovranno seguire.
Fake news, ecco cosa chiede la UE a Facebook, Twitter e Instagram
In concreto l’Unione Europea richiede a Facebook, Twitter e Instagram di “monitorare meglio il fenomeno del click baiting, ridurre le opzioni di targeting mirato per il marketing politico, assicurare trasparenza dei contenuti politici sponsorizzati, aumentare gli sforzi per chiudere i profili falsi e dei troll e identificare i bot che diffondono disinformazione”. Ma c’è di più. I social network dovranno rendere più semplici agli utenti la possibilità di riconoscere le fonti affidabili oltre ai contenuti di qualità. Infine si dovranno rendere disponibili degli strumenti atti alla segnalazione di notizie prive di fondamento.