SERIE A UDINESE INTER TUDOR / “L’Inter è forte e ha un grande allenatore come Spalletti che ha migliorato molto Brozovic. La rispettiamo, però proviamo a giocarcela”. Tudor elogia la ‘Beneamata’ e il suo tecnico ma allo stesso tempo carica la sua Udinese a due giorni proprio dalla gara con i nerazzurri: “La motivazione viene da solo – ha aggiunto il tecnico croato, chiamato dai Pozzo a quattro giornate dal termine della Serie A per evitare una clamorosa retrocessione – E io quando entravo al ‘Meazza’ pensavo sempre che fosse il top. Ci perdevo raramente con loro”.
Udinese-Inter, Tudor: “Punto a un calcio propositivo. Speriamo Perisic non si scateni contro di noi”
L’esordio sulla panchina dei friulani – 2-2 in casa del già retrocesso Benevento – non è stato dei migliori per il 40enne, che domenica cercherà la prima vittoria per provare a staccarsi un po’ dalla zona salvezza: “Da ex difensore, dico che cerco di attaccare, di essere propositivo. La differenza oggi la fa avere un’idea e cercare di trasmetterla a chi alleni. Sono contrario al lancio lungo del centrale, tendo a giocarla”. Udine targata Juve, oltre a Tudor è arrivato anche Mark Iuliano come vice: “Serviva uno che parlasse italiano. Non potevo portarmi per poche partite lo staff croato”. In chiusura, l’ex allenatore del Galatasaray ha ammesso di temere il connazionale Perisic: “Speriamo non si scateni contro di noi…”