CALCIOMERCATO INTER JOAO MARIO / Ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’ Joao Mario chiude ufficialmente, e in modo brusco, la sua esperienza all’Inter: “Non voglio riprovarci, mancherebbe la motivazione necessaria. L’idea è chiara: non torno. Sono solo sincero. Non ci sarebbe il fuoco dentro per riaccendermi in nerazzurro. Quando arrivai ero carico per un progetto che sembrava stesse decollando, peccato che poi le cose andarono diversamente – ha detto il centrocampista portoghese che nel gennaio scorso è stato ceduto in prestito al West Ham – E’ un’esperienza conclusa, zero dubbi. Troppa pressione? Macché, io valgo i 45 milioni che spesero per il mio cartellino. E non ho mai accusato alcun tipo pressione, sono sempre stati discorsi provenienti dall’esterno. Io sono convinto del mio valore e so di valere questi soldi”.
Joao Mario all’attacco: “Che confusione all’Inter! Futuro? Premier o Liga”
Joao Mario sbarcò all’Inter nell’estate 2016 da fresco Campione d’Europa col Portogallo. Fu il primo acquisto dell’era Suning. In un anno e mezzo, però, non ha mai convinto e non solo per colpa sua: “Estate 2016 dura, sotto tutti i punti di vista: cambi di proprietà e una situazione in panchina poco stabile: Mancini, De Boer, poi Pioli. Troppa confusione e per i nuovi acquisti, come il sottoscritto e Gabigol, fu dura – ha spiegato – Nessuna giustificazione, il caos di quel momento era evidente. Anche per questo non sono riuscito a esprimermi al meglio. Di chi fu la colpa? Di tutti e di nessuno. Le responsabilità sono dell’Inter e dell’ambiente in generale, probabilmente dell’intero calcio italiano che non fa per me“. Il classe ’93, che per questioni anche di bilancio l’Inter valuta una trentina di milioni di euro, spera di far ritorno in Premier League: “In Inghilterra ambiente spettacolare, torneo fisico e tecnico allo stesso tempo. E’ la prima opzione, poi la Liga. Il West Ham potrebbe essere un’idea, ma ora è presto per sbilanciarsi”.
