CALCIOMERCATO INTER RAFINHA / Ieri a mezzanotte è scaduta l’opzione di riscatto del cartellino di Rafinha. Una opzione, tanto per ricordarlo, fissata a 35 milioni di euro più 3 di bonus in caso di qualificazione alla prossima Champions League. Era piuttosto assodato che l’Inter non avrebbe potuto esercitarla, considerato che fino a luglio i nerazzurri non potranno fare grandi investimenti a causa dei paletti del Fair Play Finanziario. Le indiscrezioni di calciomercato della giornata di ieri parlavano di un nuovo tentativo della dirigenza di corso Vittorio Emanuele II per riprendersi il trequartista brasiliano, tentativo basatosi in concreto su una nuova proposta di prestito più obbligo di riscatto. Un modo semplice per rimandare la spesa al bilancio del 2019.
Il rilancio dell’Inter per riprendersi Rafinha è già andato o andrà di certo a vuoto perché il Barcellona, come riporta ‘Sky Sport’, non è intenzionato a concedere un nuovo prestito. In sostanza a ricedere il calciatore con la formula del prestito, volontà espressa sicuramente agli agenti dello stesso classe ’93 che, secondo ‘Talksport’, è finito nel mirino di Arsenal e Liverpool. Il ritorno di Rafinha diventa così sempre più complicato. Quasi impossibile, a meno che la posizione dei blaugrana – su pressione dello stesso calciatore, il quale ha più volte manifestato la voglia di rimanere a Milano – diventi più ‘elastica’ e favorevole alle condizioni proposte dalla ‘Beneamata’.
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