INTER MATERAZZI INTERVISTA/MILANO-L’ex difensore dell’Inter Marco Materazzi, è stato intervistato da Sky Sport presso il suo negozio Space 23 in centro a Milano. Gli hanno chiesto un parere su Nainggolan, nuovo acquisto della sua ex squadra e lui ha detto: “Non si discute, ha scelto di rimettersi in gioco e lo fa con la massima volontà. Purtroppo ha saltato il Mondiale che avrebbe meritato, avrà voglia di riscattarsi. Lui è un leader nato, come anche altri in rosa. Non si vince con uno solo, tutti devono remare dalla stessa parte. L’Inter già quest’anno ha fatto un ottimo campionato a parte una piccola parentesi, poi l’exploit a Roma alla fine, e non era facile. Ora avrà tre competizioni da onorare, dalle prime battute sul mercato sta facendo un grandissimo lavoro. La squadra da due-tre anni è sempre la stessa, ed è un bene. Non puoi pensare di non voler ben figurare in Champions, San Siro è troppo bello per fare brutte figure. L’obiettivo sarà passare il turno, poi l’appetito vien mangiando. A febbraio cambierà tutto, lo dimostra la Roma. Siamo l’Inter, siamo pazzi ma regaliamo anche grandissime soddisfazioni ai tifosi che devono continuare a trascinare come negli ultimi anni, credendoci più degli altri, riportando l’Inter dove merita. Poi va fatto un plauso alla società che ha ottenuto quello che si era prefissata a inizio stagione”. Dopo l’ex Roma gli hanno chiesto delle delucidazioni anche su Politano e lui ha spiegato: “Un grandissimo giocatore, ha segnato tantissimi gol ed è cresciuto parecchio. Lo conosco bene, ha giocato dalle mie parti. Ottimo elemento da inserire in un buon gruppo come quello dell‘Inter. Non è certo un ragazzino”. Gli hanno domandato quale giocatore prenderebbe e lui ha risposto: “Pellegrini“. Infine l’ultima domanda riguarda il Mondiale in Russia e lui ha dichiarato: “Il Mondiale è come la Champions a febbraio, un altro campionato. Il rammarico per l‘Italia è com’è andata contro la Svezia“. Gli hanno chiesto se vuole dire qualcosa sulla Germania e lui ha spiegato: “Rispondo solo se mi provocano, non ho nulla da dire. Mi intrigano Inghilterra e Croazia, ma penso che il Brasile sia la grande favorita.