INTER HELY SU PERISIC/SOCHAUX-L’attaccante dell’Inter Ivan Perisic, è in finale con la sua nazionale al mondiale in Russia. Il direttore del centro di formazione del Sochaux, prima squadra europea del calciatore croato, Eric Hély, è stato intervistato da France Presse per ricordare con lui il momento del suo arrivo nella formazione francese nel 2006, ma per motivi burocratici poté essere utilizzato solo a partire dal 2007. Queste le sue dichiarazioni: “Lo abbiamo preso in quindici giorni nel luglio del 2006, a margine di un incontro amichevole che aveva giocato contro di noi; il tecnico Alain Perrin mi ha chiesto un parere e io gli ho risposto che della sua età non potevamo avere un giocatore migliore. Era un ragazzo ben educato, come tutti i ragazzi pieni di talento poi giocava un po’ con l’autorità. Ad esempio, provava a mettersi dei calzini corti in allenamento, pur sapendo che c’era bisogno di quelli lunghi“. Gli hanno fatto notare che il calciatore nerazzurro, ha sempre giocato nella squadra giovanile francese e non è mai stato utilizzato in prima squadra e lui ha spiegato con rammarico: “Aveva molte pressioni, a un certo punto non ha voluto aspettare che questa occasione si presentasse. Che peccato”. Infine ha dato un parere su Ivan Perisic finalista al mondiale e ha dichiarato: “Dire che me lo immaginavo sarebbe pretenzioso. A dire la verità, pensavo che potesse evolversi in un ruolo più centrale, visto il suo grande volume di gioco. Pensavo gli mancasse un po’ di esplosività per poter fare bene da ala”.