Le parole di Luciano Spalletti dopo Spal-Inter: i nerazzurri si sono imposti per 2-1 grazie alla doppietta di Icardi
“Quando vinci una partita di Champions il nemico è che poi tutto diventi normale”. Lo ha detto Luciano Spalletti dopo la vittoria con la Spal, la sesta consecutiva della sua Inter: “La mia squadra ha fatto la partita che doveva fare, tenendo botta con forza – ha aggiunto a ‘Sky Sport’ il tecnico nerazzurro – In alcune circostanze facciamo un po’ ristagnare il pallone non trovando poi l’uomo libero. Abbiamo alla fine perso dei palloni consentendo a loro di mettere in pratica un grande forcing”.
Spal-Inter 1-2, Spalletti: “Icardi deve fare qualcosa in più. Keita? Sarebbe eccezionale se…”
Non convincente la prova di Keita, alla seconda da titolare dopo un mese, anche se Spalletti non la pensa così: “Il suo ruolo? E’ una sottopunta lasciato libero di interpretare il calcio come vuole – ha risposto Spalletti – Ha grande forza e quando strappa ti fa male. A volte va fuori posizione, altrimenti sarebbe un giocatore eccezionale. Avrei potuto utilizzarlo nelle ultime partite, ma ho fatto scelte diverse optando per il suo recupero. Comunque oggi ha fatto bene, come del resto tutte le volte che l’ho fatto entrare a gara in corso. Carattere punto di forza di questa Inter? Sicuramente, c’è sempre stata una nostra reazione per i tre punti. Era una caratteristiche che non avevamo e che hanno in pochi. E’ importantissima”. Chiosa su Icardi, al quale, come sempre, Spalletti riserva bastone e carota: “Sta migliorando nell’abbassarsi per venire incontro e darci una mano, anche se deve fare qualcosa in più. Ho parlato con lui? E’ un anno e mezzo che passo insieme a Mauro tanti pomeriggi e fine settimana, ci raccontiamo tante storie…”.