Inter, doppia ‘garanzia’ a Marotta
Inter, pieni poteri e non solo: ecco come Suning ha convinto Marotta a diventare nuovo ad nerazzurro.
L’obiettivo di Suning, che va ovviamente di pari passo con il principale ovvero l’espansione del proprio marchio, è acciuffare la Juventus riportando quindi l’Inter ai vertici anzitutto del calcio italiano. Obiettivo complicatissimo e da raggiungere senza follie, proseguendo sulla strada dell’autofinanziamento. L’uscita nel luglio prossimo dal settlement agreement, tuttavia, consentirà alla società una maggiore libertà sul calciomercato. Al neo amministratore delegato Marotta, secondo informazioni raccolte in esclusiva da Interlive.it, sono stati infatti garantiti degli investimenti mirati per rinforzare la rosa, più precisamente la possibilità di andare ad acquistare almeno un paio di grandi calciatori (Modric uno di questi) necessari per far compiere alla squadra di Spalletti il necessario salto di qualità.
Inter, garanzie e poteri a Marotta: le ultime di INTERLIVE.IT
Al manager nativo di Varese è stata garantita anche un’altra cosa, ovvero la permanenza dei big che è stata messa in discussione – per Skriniar è stato addirittura paventato un possibile addio già a gennaio – nei giorni scorsi da qualche media mainstream. Al netto naturalmente di offerte davvero shock, per lo slovacco per esempio non dovrebbero bastare nemmeno i 70-80 milioni di cui si parla da tempo. Del resto cedere i migliori prima ancora che si è cominciato a vincere renderebbe ancor più ripida la strada verso il vertice… A Marotta sono infine stati garantiti pure pieni poteri nella gestione dell’area sportiva, con il conseguente leggero ridimensionamento del direttore sportivo Ausilio, d’ora in avanti non più il responsabile assoluto del mercato ma di fatto il braccio destro dell’ex dirigente juventino. Per le altre news sull’Inter CLICCA QUI.