Inter-Psv Eindhoven, D’Ambrosio e Politano in conferenza
Alla vigilia di Inter-Psv Eindhoven, gara valida per l’ultimo turno del gruppo B di Champions League, sono intervenuti in conferenza stampa D’Ambrosio e Politano.
Le parole di Danilo D’Ambrosio in conferenza stampa: “L’Inter deve essere sempre pronta per la sua storia e i suoi tifosi. Siamo arrabbiati ed essendo l’Inter dobbiamo sempre pensare a vincere, specie in casa. Con un pizzico di fortuna potremo andare agli ottavi. Distrazioni da Barcellona? No, non dobbiamo avere alcun rammarico e quindi dobbiamo fare il nostro e vincere. Poi accetteremo qualsiasi risultato tra Barcellona e Tottenham. Abbiamo giocato alla pari con la Juve e gli Spurs. Anche lo scorso anno abbiamo affrontato le big col piglio giusto. Venerdì ci è mancato solo il gol, poi queste grandi squadre uno lo fanno. Domani bisogna vincere a tutti i costi, ma non siamo in crisi: non sono assolutamente d’accordo. Non penso al Camp Nou. Dobbiamo fidarci di noi, non di loro. Se non facciamo risultato è colpa nostra. Gol subiti? Il problema è sempre della squadra, non solo della difesa. I 4 gol con l’Atalanta pesano sul totale, però ci difendiamo sempre allo stesso modo come vuole l’allenatore. La Serie A è un campionato difficile con tanti attaccanti bravi. Siamo l’Inter e non dobbiamo mai accontentarci. Gli ottavi non saranno un traguardo, dovremo andare avanti. In campionato siamo arrivati quarti e quest’anno non ci accontentiamo del quarto posto. Tra me e Vrsaljko c’è un bel rapporto anche fuori dal campo. La competizioni in un grande club ci deve essere, peccato che lui sia stato male perché giocando ogni tre giorno servono ricambi”.
Inter-Psv, Politano: “Sento ancora la pressione. Con la Juve…”
Le parole di Matteo Politano: “Ce la metteremo tutta per passare il turno anche se non dipende solo da noi. C’è voglia di fare bene e passare il turno anche se non sarà facile. Quando sono usciti i calendari avremmo firmato per giocarci tutto all’ultima. Quando crei tre palle gol contro la Juve e non ne segni nemmeno uno poi ci sta che loro ne facciano uno. Anche quest’anno stanno dimostrando di essere un gradino sopra a tutti. Crisi di risultati? Sono mancati i risultati, ma le prestazioni ci sono state: servono solo un pizzico di cattiveria e fortuna in più. Mi sento bene, è normale che non fossi abituato a giocare ogni 3 giorni a questi livelli. Il mister ha scelto di sostituirmi perché abbiamo grandi giocatori in panchina. Obiettivo stagionale? Dobbiamo arrivare il più avanti possibile in tutte le competizioni. E’ normale sentire la pressione: indossare questa maglia è un onore, sono contento di come sta andando ma devo migliorare tanto. Dobbiamo prendere il buono fatto contro la Juve, specie nel primo tempo quando abbiamo giocato meglio di loro”.