Champions League, Inter-Psv Eindhoven: parla Spalletti
Luciano Spalletti, tecnico dell’Inter, ha parlato della sfida contro il Psv Eindhoven di Champions League. Ma anche di Juventus, Icardi, Politano e Perisic.
Le parole di Luciano Spalletti nella conferenza stampa della vigilia di Inter-Psv Eindhoven, ultimo match del girone B di Champions League: “Per quanto mi riguarda, l’Inter ha mantenuto le certezze. Non riusciamo a mettere tutto quello che abbiamo nell’arco di tutta la partita e gli altri prendono dei vantaggi nei nostri cali di concentrazione. A parte l’Atalanta non riscontro tutti i problemi di cui si parla. E’ chiaro che quando non si vince è più difficile, ma abbiamo tutto per vincere domani”. Per le altre news sull’Inter CLICCA QUI.
JUVENTUS – “A Londra e Torino non abbiamo fatto risultato con due squadre che sono al top a livello mondiale. Che non ci sia troppa differenze con la Juve non lo vedo nello scontro diretto, ma nelle altre partite non vinte come con il Parma. E’ nelle 38 partite che dobbiamo fare bene, non nella singola gara che potevamo anche vincere sfruttando le occasioni”.
ICARDI – “Mauro al Bernabeu? Non vedo il problema. C’era la delegazione della Juventus, come quella dell’Inter. Niente di strano, aveva l’autorizzazione”.
BARCELLONA-TOTTENHAM – “Mi viene da pensare che si stiano offendendo per aver messo in dubbio la loro etica professionale. Da anni ci lavorano solo persone serie. L’unico errore che possiamo fare è pensare a quello che succede a Barcellona. Dobbiamo vincere la nostra partita contro una squadra che era in terza fascia, noi in quarta. Quindi sono più in alto di noi. Poi ognuno ne parla come vuole e crea aspettative”.
CHAMPIONS – “E’ la più importante da quando sono all’Inter in sostituzione di quella con la Lazio dell’anno scorso. Siamo all’ultima partita a giocarci la qualificazione: poi chi vuol fare il rompiscatole lo fa e chi vuole fare il professionista idem. Se all’inizio ci avessero detto che all’ultimo turno di un girone durissimo ci trovavamo in questa situazione… Chi lo avrebbe detto?”
PERISIC – “Tutti sentono l’importanza di questa partita. Ivan serve alla nostra squadra. Non siamo mai in inferiorità numerica con le sue corse, i suoi recuperi e i suoi contrasti. E’ importante sui colpi di testa: è tra i più forte oltre Icardi. So che si contano solo gol e assist, ma ci sono anche altri numeri. Abbiamo tanti giocatori che possono andare in doppia cifra come gol, ma poi è il risultato finale che conta. Si deve considerare tutto”.
Inter, Spalletti: “Vecino out”. Poi battuta su Politano
POLITANO – “Sono anche quello che lo ha fatto giocare dal primo minuto, ma questo non vi interessa. Sono quello che ha fatto la tattica per 90 minuti, ma questo non vi interessa. E sono quello che lo ha sostituito: questo vi interessa (ride, ndr)”.
TIFOSI – “In questa Inter l’unico certo di avere sempre una maglia da titolare è il nostro pubblico. I tifosi si allenano sempre al massimo, sono sempre presenti e fanno sentire il supporto alla squadra, anche quando non siamo al livello di quello che dovrebbe essere il nostro calcio. Dobbiamo fare 38 partite da leoni, non una sola. Allora potremo colmare il gap con la Juventus. Perché nello scontro diretto abbiamo dimostrato che potevamo vincere, anche se poi hanno vinto loro meritatamente”.
INFORTUNATI – “Vecino? Gli abbiamo fatto fare un esame e probabilmente non sarà disponibile. E’ un problema difficile da risolvere per domani. Nainggolan ha bisogno di un periodo di riposo altrimenti rischia una ricaduta. Servono approfondimenti.