Inter-Benevento, il tecnico Luciano Spalletti presenta la sfida di coppa Italia contro la formazione campana
INTER BENEVENTO SPALLETTI INTERVISTA/ Domani alle ore 18 in uno stadio Meazza deserto causa squalifica dopo i fatti avvenuti durante la partita di campionato Inter-Napoli, si svolgerà l’incontro tra Inter e Benevento per la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia. Il tecnico nerazzurro Luciano Spalletti, è stato intervistato da InterTv per presentare questo incontro. Queste le sue parole: “Innanzitutto, buon anno a tutti i nostri affezionati e a tutti gli sportivi d’Italia. Come abbiamo visto anche l’anno scorso queste partite possono nascondere insidie, ma la squadra ha lavorato in maniera corretta e si porterà dietro l’esperienza della scorsa annata. Abbiamo una mentalità più forte e cercheremo di riproporla anche in queste partite per un’ulteriore crescita“. Gli hanno chiesto delle delucidazioni, sul lavoro svolto durante la pausa e lui ha spiegato: “Per mantenere una certa preparazione fisica, vengono assegnati personalmente degli esercizi da fare, e poi al rientro si riesce a valutare se questi sono sviluppati oppure no. Nella maggior parte del gruppo si è avuto un comportamento professionista e corretto. Questa settimana ci è servita per sviluppare degli allenamenti ad alta intensità, che ci permettono di dare continuità ai nostri ritmi”. Gli hanno domandato un parere sulla formazione avversaria e lui ha detto: “Bucchi ha fatto già delle esperienze importanti, per cui è molto bravo a schierare la sua squadra in campo: è partito con un certo assetto tattico, poi ha modificato il modulo e adesso sembra aver trovato la sua quadratura. Loro faranno una gara all’insegna della ripartenza: noi dovremo avere equilibrio nell’attaccare nella loro metà campo, perché sono queste squadre che possono crearti dei problemi. Abbiamo visto anche dagli altri campionati quali siano le sorprese nel giocare queste competizioni: nel Regno Unito, Liverpool, Fulham e Leicester hanno perso anche contro squadre di quarta divisione; in Francia vi sono i casi di Bordeaux, Psg e Lione. C’è da dire poi che i sanniti per venire qui hanno eliminato l’Udinese: in queste gare da ‘dentro o fuori’ vengono annullate alcune differenze: noi siamo molto più forti di loro”.