Inter-Lazio: cronaca, tabellino, top e flop
Serie A, si è concluso il big match Inter-Lazio valevole per la 29esima giornata. Ecco cronaca, tabellino e pagelle.
Vittoria del derby e sosta fanno male all’Inter, che perde a San Siro (prendendosi i fischi) contro la Lazio fallendo così l’opportunità di blindare il terzo posto. Dodicesimo ko stagionale per i nerazzurri, che partono forte come nella stracittadina, ma a trovare il gol sono gli ospiti poco dopo il decimo minuto: in contropiede il pallone arriva sui piedi di un ispiratissimo Luis Alberto il quale serve un assist al bacio per Milinkovic-Savic che di testa sigla il vantaggio. I biancocelesti sono tatticamente perfetti, chiudono i varchi a un’Inter comunque prevedibile e molto imprecisa soprattutto davanti. Intorno alla mezz’ora la Lazio perde Correa per infortunio, prima dello scadere Keita si crea invece da solo un’occasione neutralizzata poi da Strakosha. Gli uomini di Inzaghi ripartono sempre bene sfruttando tecnica e forza fisica, e allo scadere sfiorano ben due volte il raddoppio. Sul colpo di testa ravvicinato di Bastos e il destro a giro di Luis Alberto risponde alla grande Handanovic. Nel secondo tempo l’Inter gioca con maggiore determinazione e concretezza allungandosi però troppo, il tutto a vantaggio della Lazio che difende ancora più bassa restando pericolosissima in contropiede. E che sciupa almeno un paio di occasioni, su una di queste che capita sui piedi di Caicedo è decisivo ancora una volta Handanovic. Venti minuti finali di assalto Inter, Spalletti fa entrare Nainggolan, Candreva e Joao mario, ma il risultato non cambia. La Lazio conquista San Siro e rivede da vicino la Champions, che i nerazzurri dovranno sudare. CLICCA QUI per le altre news sull’Inter.
Pagelle e tabellino Inter-Lazio
TOP
Handanovic – Decisivo nonostante la sconfitta, la dodicesima stagionale. Lo sloveno ha tenuto la partita in piedi fino alla fine, prestazione maiuscola.
Asamoah – Cresce a dismisura nel secondo tempo, è decisivo in difesa con un paio d’interventi e sostiene la squadra dal punto di vista psicologico e tecnico spingendo sempre in avanti.
FLOP
Perisic – Ci prova senza riuscirci. Corre spesso a vuoto, non riesce a fare la differenza.
Skriniar – Commette due errori che potevano costare carissimo all’Inter, in generale poco lucido nelle scelte. Da due-tre partite non è lo Skriniar che conosciamo.
Vecino – Dopo un grande derby, partita da chi l’ha visto, cioè simile a una delle tante della sua stagione.
Brozovic – Dai suoi piedi solo giocate scontate. Si perde Milinkovic-Savic nell’azione del gol.
Inter-Lazio 0-1
12′ Milinkovic-Savic
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio (79′ Candreva), Miranda, Skriniar, Asamoah; Vecino, Brozovic; Politano, Borja Valero (73′ Nainggolan), Perisic; Keita (83′ Joao Mario). All.Spalletti
LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Bastos; Romulo, Milinkovic, Leiva, Luis Alberto (66′ Parolo), Lulic (85′ Durmisi); Correa (27′ Caicedo) Immobile. All.Inzaghi
ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo
NOTE – Ammoniti: