Inter, Cattelan: “Tra alti e bassi siamo dove dobbiamo essere”

Inter, il noto conduttore Alessandro Cattelan presentando la nuova stagione del suo programma ‘E poi c’è Cattelan’ ne ha approfittato per parlare della squadra nerazzurra

Alessandro Cattelan Getty Images)

INTER CATTELAN INTERVISTA/ Il noto conduttore Alessandro Cattelan, grande tifoso nerazzurro, durante una lunga intervista con Sky per presentare la nuova stagione del programma che da lui prende il nome, “E poi c’è Cattelan“, ne ha approfittato anche per parlare della sua squadra del cuore. Uno degli argomenti principali trattati nella trasmissione saranno i fantasmi e da qui prende spunto, per parlare anche degli spettri che si sono aggirati in questi anni nel pianeta Inter. Queste le sue parole: “Nel corso della nostra storia ne abbiamo collezionati una marea, ma per fortuna abbiamo anche dei bravi acchiappafantasmi che li hanno distrutti e portato gioia a noi interisti. In questo momento non va neppure così male, siamo dove dobbiamo essere, tra alti e bassi. E poi è nella storia dell’Inter il fatto di complicarsi un po’ la vita quando non serve“. Il noto presentatore, ha voluto dare un’opinione sull’abbraccio tra Perisic e Icardi durante la sfida con il Genoa e ha spiegato: “Quella è una polemica di cui si è parlato e detto troppo. Sono cose che nello spogliatoio possono succedere, anche nelle squadre che vincono. L’anno scorso, ad esempio, si diceva che Leonardo Bonucci se l’era presa con Paulo Dybala. Sono cose che ci possono stare, l’importante è che poi, quando si scende in campo, si faccia squadra. Le ho osservate da spettatore e mi è dispiaciuto vedere intorno all’Inter tutta quella confusione”. Gli hanno chiesto cosa pensa di un possibile ritorno di Mourinho e lui ha detto: “Mou e Inter sono due parole che vanno bene insieme. Ma non significa che Mourinho debba tornare o che ci si augura che torni all’Inter. Però, come Giovanni Trapattoni, il portoghese rimarrà per sempre nel cuore degli interisti“. Piccolo aneddoto, durante una puntata della trasmissione ci sarà come ospite Antonio Conte, l’allenatore che secondo voci di mercato potrebbe sostituire Spalletti all’Inter l’anno prossimo e gli hanno domandato se è solo un caso e lui ha confermato: “Sì, è assolutamente casuale e sarebbe arrivato anche se avesse appena firmato con la Juve!”,

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