Calciomercato Inter, cala la spesa per Conte
Le ultime di calciomercato Inter mettono in evidenza il fatto che adesso ingaggiare Conte costerebbe molto meno a Suning e alle altre pretendenti.
Da oggi Marotta potrà forse avere molte meno difficoltà nel persuadere Suning a liberarsi di Spalletti al termine della stagione per affidare la squadra al suo prescelto, Antonio Conte. Questo grazie al nuovo Decreto Crescita, fatto proprio a misura dell’ex ct corteggiatissimo in Italia pure dalla Roma.
Calciomercato Inter, Conte ‘solo’ 12 milioni
Come riporta ‘Il Sole 24 Ore’, l’articolo 5 del decreto legge pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale alla fine dello scorso mese, dal 1° maggio chi si trasferisce nel nostro Paese, non avendoci risieduto negli ultimi 2 anni, può essere tassato soltanto sul 30 per cento del compenso da lavoro dipendente per un periodo di cinque anni, purché però rimanga in Italia per almeno i ventiquattro mesi successivi. CLICCA QUI per le altre news sull’Inter.
Facendo riferimento alla sua richiesta di ingaggio da circa 10 milioni a stagione, prima del decreto Conte sarebbe costato al lordo ben 20 milioni alla società ‘acquirente’ delle sue prestazioni. Numeri alla mano, adesso invece prendere il 49enne leccese significherebbe sborsarne soltanto 12, con la differenza che potrebbe essere utilizzata, rendendo il tutto meno doloroso sul piano economico, per il licenziamento del vecchio allenatore, nel caso dell’Inter di Luciano Spalletti.