Inter, Gaetano Micciché presidente della Lega di serie A ha voluto analizzare la situazione del nostro campionato per quanto riguarda gli introiti che ne derivano
INTER MICCICHE’ INTERVISTA/ Il presidente della Lega di serie A Gaetano Micciché, è stato intervistato da Milano Finanza per dare le sue delucidazioni sul valore della massima serie del campionato italiano, che ha dichiarato ‘migliorabile’. Il dirigente ha poi spiegato che per riuscire nell’intento, bisogna necessariamente aumentare i ricavi delle varie società impegnate e una delle possibili opzioni sono i diritti televisivi. Poi ha aggiunto: “In questo momento la gran parte dei nostri ricavi, circa il 70%, arriva dalla vendita dei diritti in Italia e all’estero, mentre il restante 30% proviene da ticketing e sponsorizzazioni commerciali. In questo quadro anche se nel lungo termine, sarebbe auspicabile un maggior bilanciamento delle fonti di ricavo, è evidente che se si vuole accelerare nel breve-medio periodo non si può prescindere dall’ottimizzazione delle entrate televisive. In pochi mesi abbiamo compiuto un mezzo miracolo riuscendo a incassare un totale di 973 milioni a stagione. Ma penso che i diritti interni del calcio italiano valgano più di un miliardo a stagione”. Gli hanno chiesto come è la situazione Mediapro e canale di Lega e lui ha detto: “Stiamo analizzando gli scenari possibili di mercato, anche perché dobbiamo tener conto che il mondo dell’intrattenimento e dello sport è in rapido cambiamento, nei modelli di consumo e delle richieste degli utenti. Al precedente ciclo di vendita dei diritti calcio l’unica modalità per guardare una partita era la tv dal salotto di casa, oggi si guarda sempre di più dallo smartphone in mobilità. Per questo valutiamo scenari alternativi: in particolare Mediapro si è offerta come partner tecnico per la produzione di un prodotto audiovisivo che potrà essere poi rivenduto ai vari broadcaster. Ciò detto, va sottolineato che in ogni caso la Lega farà un bando per la vendita dei diritti ai broadcaster, che siano Sky, Dazn o altri”.