Inter, l’ex difensore Massimo Paganin ha voluto dare le sue delucidazioni sia sulla sua ex squadra, sia sul nuovo allenatore Antonio Conte
INTER MASSIMO PAGANIN DICHIARAZIONI/ L’ex difensore dell’Inter Massimo Paganin, è stato intervistato telefonicamente da InterTv per avere delle delucidazioni sulla sua ex squadra.
Queste le sue prime dichiarazioni:
“Dipende dal modulo dell’allenatore, può giocare col 3-5-2 ma credo abbia esperienza per attuare altri moduli. La rosa non è ancora completa, Nainggolan e Icardi sono in uscita e bisognerà aspettare per vedere gli acquisti. Dietro giocherebbe con Godin, Skriniar e De Vrij, Asamoah e Lazaro esterni piuttosto che Politano e Perisic. In mediana attendiamo Barella. Poi due punte o un trequartista e una punta. Ma dipende da un mercato in continua evoluzione”.
Gli hanno chiesto un parere anche sul nuovo arrivato Stefano Sensi e lui ha spiegato:
“Può essere inserito ed è a disposizione in cabina di regia, anche se Brozovic ha più spessore e qualità. Ha ancora tanta strada da fare, gli addetti ai lavori sanno quant’è difficile giocare a San Siro, ma ha personalità e chi ha personalità e qualità può dare il suo contributo nell’arco della stagione. Nelle idee di Conte i giocatori devono fare pressing, tanta corsa e avere spirito e determinazione. Questo è ciò che vuole il tecnico. La squadra deve essere consapevole dei propri mezzi, giocare alta e pressare, come si è visto alla Juve, in Nazionale e al Chelsea. Bisogna lavorare molto sulla condizione fisica. Si potrà giocare anche 4-3-3-o 4-2-3-1, a seconda della rosa. Un allenatore con la sua esperienza è in grado di giocare con molti moduli, dipende dalla rosa e da come adatterà i calciatori. Conterà la disponibilità di tutti al sacrificio per colmare il gap con le prime due della scorsa stagione“.