Inter, il figlio dell’indimenticabile Giacinto Facchetti, Gianfelice, ha voluto dare il suo parere sulla nuova squadra di Antonio Conte e ha dato anche un’opinione su Mauro Icardi
INTER GIANFELICE FACCHETTI INTERVISTA/ Il figlio dell’indimenticabile Giacinto Facchetti, Gianfelice, è stato intervistato da Radio Sportiva e ha toccato tutti i temi che riguardano la sua squadra del cuore, partendo dal derby appena vinto contro il Milan, fino a toccare anche l’argomento Mauro Icardi ora al Paris Saint Germain.
Queste le sue prime dichiarazioni:
“Il valore nuovo dell’Inter è il collettivo: ho visto Barella crescere, la difesa si conferma una certezza e in generale la squadra si sta muovendo bene insieme. Si sente che c’è la volontà d’inseguire qualcosa di significativo tutti insieme. Viste le parole forti di Conte dopo la partita, il pareggio contro lo Slavia Praga ha dato una carica in più. In un percorso di costruzione di una squadra bisogna mettere in conto che ci possano essere dei momenti in cui non tutto funziona“.
Gli hanno chiesto un’opinione sul litigio tra Lukaku e Brozovic e lui ha spiegato:
“Non credo che ci potesse essere risposta migliore. Gli scontri comunque sono il sale della vita e del lavoro, perché se non c’è mai una frizione non si cresce“.
In merito ha poi aggiunto:
“E’ presto per capire dove potrà arrivare l’Inter, l’importante è vedere una crescita costante. Se riuscisse ad arrivare alla fine del campionato attaccata alla testa della classifica, con la Juventus e il Napoli, poi tutto potrebbe succedere”.
Ultima domanda inevitabile su Mauro Icardi e l’attore ha detto:
“Icardi è dimenticato forse perché ce lo si è trascinato come caso per talmente tanto tempo, che tutti non vedevano l’ora di voltar pagina e concentrarsi sul presente, che è incoraggiante e positivo”