Inter, da Mazzarri a Conte: D’Ambrosio insostituibile

Le ultime news Inter si focalizzano su D’Ambrosio anche con Conte giocatore fondamentale e decisivo. Il suo approdo in nerazzurro risale ormai al 2014

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Inter-Lazio 1-0, decide D’Ambrosio (Getty Images)

La grande duttilità e le prestazioni di D’Ambrosio in questo avvio di stagione non sorprendono. Il 31enne nativo di Napoli è per Antonio Conte quello che in fondo fu – fatta un po’ eccezione per de Boer – per i vari Mazzarri, Mancini, Vecchi e Spalletti: ossia un giocatore pressoché insostituibile, dal rendimento quasi mai insufficiente. Da terzino sia destro che sinistro, negli anni in nerazzurro il 31enne si è scoperto anche centrale in una difesa a tre tornando infine ad agire pure da tornante destro (vedi mercoledì con la Lazio. Suo peraltro il gol decisivo) in una linea a quattro dove lo impiegò dapprima Ventura e poi il sopracitato Mazzarri che fu l’artefice del suo approdo a Milano nel gennaio 2013.

Inter, D’Ambrosio uno dei pilastri. Rinnovo presto ufficiale

Gli dissero che non sarebbe potuto andare oltre la Serie C, invece D’Ambrosio con grande tenacia, e certamente una professionalità fuori dall’ordinario, è arrivato fino alla massima serie andando a indossare una delle maglie più prestigiose in Italia e in Europa. Oggi è uno dei pilastri della squadra prima in classifica. CLICCA QUI per le altre news sull’Inter. “E’ un giocatore da calcio moderno perché sa ricoprire più ruoli – ha detto di lui Conte tessendone le lodi alla vigilia di Sampdoria-Inter – Sono contento di aver questo tipo di calciatori e sfruttarne la polivalenza”. D’Ambrosio è uno che ce l’ha fatta. Presto arriverà l’ufficialità del rinnovo del suo contratto, senz’altro strameritato, fino al giugno 2022.

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