Antonio Conte commenta le ultime news Inter dopo la vittoria in trasferta contro la Sampdoria grazie alle reti di Sensi, Sanchez e Gagliardini
L’Inter batte la Sampdoria ottenendo la sesta vittoria consecutiva e nuovamente la vetta della classifica di Serie A a una settimana dallo scontro diretto con la Juventus: “Sono soddisfatto di prestazione e vittorie, queste sono partite che però si devono chiudere prima – ha esordito Antonio Conte ai microfoni di ‘Sky Sport’ – Nel primo tempo potevamo segnare di più, poi nel secondo tempo è capitato l’imponderabile: abbiamo la possibilità di fare il tre a zero e invece finiamo in dieci uomini. C’era il rischio di crollare visto che quello che era appena successo avrebbe potuto ammazzare un elefante e invece i ragazzi sono stati bravi, trovando alla fine anche il terzo gol”. Il tecnico ‘perdona’ Sanchez che con la sua simulazione ha lasciato la squadra in inferiorità numerica riaprendo per un po’ una partita di fatto chiusa: “Sono cose che purtroppo possono succedere, specie quando prendi subito una ammonizione come è successo a Bastoni al quale faccio i miei complimenti per la prestazione. Dobbiamo migliorare queste cose e stare più attenti in futuro”.
Sampdoria-Inter, Conte: “Oggi un passo in avanti. Juventus? Un orgoglio arrivare con 18 punti allo scontro diretto”
L’Inter sta crescendo anche sul piano del carattere: “Io posso solo essere contento dell’interpretazione della gara da parte dei ragazzi. Trovarsi d’improvviso dieci contro undici non è facile, si corre il rischio di subire una imbarcata. Sono stati bravi i miei calciatori a difendere il vantaggio. Quello di oggi è senz’altro un passo in avanti, trovarsi in certe situazioni ci fortifica, poi è ovvio che preferirei vivere partite più tranquille dal punto di vista emotivo – ha aggiunto il tecnico nerazzurro – Ora dobbiamo pensare alla gara col Barcellona, solo dopo a quella contro la Juventus, una squadra forte che viene da otto scudetti di fila. Ci rende orgogliosi di arrivare a questo scontro diretto con 18 punti in classifica, poi solo il tempo ci dirà che crescita avremo e che ambizioni potremo avere”.