Inter-Juventus 1-2, decide Higuain. Sarri strappa il primo posto a Conte

Cronaca, tabellino, pagelle con top e flop del big match Inter-Juventus valevole per la settima giornata del campionato di Serie A

Inter-Juventus 1-2 (Getty Images)

La Juventus mette l’Inter al tappeto nel derby d’Italia strappandole il primo posto della classifica. Seconda sconfitta consecutiva per Conte, sicuramente la più pesante perché contro la grande ex. Primo tempo intensissimo e senza soste. Partono forte entrambi ma sono i bianconeri a trovare per primi il vantaggio con una conclusione di Dybala dal limite sinistro dell’area di rigore che passa sotto le gambe di Skriniar battendo un Handanovic non impeccabile. Il gol mette in confusione per alcuni minuti l’Inter che per poco non prende il secondo: per sua fortuna il bolide di Ronaldo va a stamparsi sulla traversa. Poi l’undici di Conte si rimette in sesto provando e riuscendo per larghi tratti a fare la partita sfruttando Asamoah e soprattutto Lautaro: l’argentino è in gran serata e pareggia i conti su calcio di rigore netto per fallo di mano a dir poco ingenuo di de Ligt. Le due squadre si rispondono colpo su colpo: alla mezz’ora out Sensi per infortunio (Vecino al suo posto), mentre allo scadere Ronaldo realizza un gran gol che però Rocchi annulla subito per fuorigioco dell’assist-man Dybala. CLICCA QUI per le altre news sull’Inter schiacciata dalla Juve nel primo quarto d’ora della ripresa. Poi Brozovic e compagni riemergono andando vicinissimi al vantaggio prima con Lautaro, che da solo fa ammattire la difesa juventina fino al salvataggio di Alex Sandro e successivamente con Vecino il cui tiro viene deviato fino a stamparsi sul palo esterno a Szczesny battuto. La gara sembra scivolare verso il pari, ma gli ospiti tornano a dominare e a dieci dalla fine trovano la zampata da tre punti con Higuain al culmine di una rapida e grande azione d’attacco avviata da Pjanic e che ha trovato l’Inter troppo impreparata, sulle gambe. La Juve è invece più fresca e più forte, la rete del ‘Pipita’ le basta per andare in testa. Per riscattarsi l’Inter dovrà ora attendere 15 giorni: dopo la sosta l’avversario sarà il Sassuolo.

Pagelle e tabellino di Inter-Juventus

TOP

Lautaro – L’argentino si ripete: dopo Barcellona altra grandissima prestazione condita con una rete stavolta pesante ai fini del risultato finale. Si diceva che gli mancassero solo i gol, ecco ora stanno arrivando pure quelli…

De Vrij – Gioca di sciabola e fioretto, sempre senza sbavature. E’ lui e non Godin, ancora non al meglio e un po’ in difficoltà da centrale di destra, il vero comandante del reparto arretrato.

Brozovic – Tra mille difficoltà, inclusa l’uscita di Sensi per infortunio, riesce comunque a far girare la squadra

FLOP

Skriniar – Contrasta in maniera troppo mordiba su Dybala nell’azione del primo vantaggio bianconero, in generale manifesta incertezza commettendo diversi errori.

Barella – Soverchiato e poco in partita anche sotto l’aspetto caratteriale.

Lukaku – Qualche bel guizzo nel primo tempo, ma commette troppi errori banali e un paio di clamorosi come nel finale di gara quando sbaglia il passaggio decisivo per Politano lanciato verso la porta. A sua parziale discolpa il fatto che tornasse da un problema fisico.

Inter-Juventus 1-2
3′ Dybala, 17′ rig.Lautaro, 79′ Higuain

INTER (3-5-2): Handanovic; Godin (53′ Bastoni), De Vrij, Skriniar; D’Ambrosio, Barella, Brozovic, Sensi (33′ Vecino), Asamoah; Lukaku, Lautaro Martinez (76′ Politano). All.: Conte

JUVENTUS (4-3-1-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Khedira (61′ Bentancur), Pjanic, Matuidi; Bernardeschi (61′ Higuain); Ronaldo, Dybala (70′ Emre Can). All.: Sarri

ARBITRO: Rocchi di Firenze

NOTE – Ammoniti: Alex Sandro, Emre Can, Pjanic, Vecino, Barella

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