Inter-Parma, conferenza Conte: le parole del mister
INTER-PARMA CONFERENZA CONTE – Dopo la vittoria in Champions League contro il Borussia Dortmund, il tecnico dell’Inter Antonio Conte deve già pensare alla prossima sfida di campionato contro il Parma, match in programma domani alle ore 18. Queste le fasi salienti dell’incontro con i giornalisti: ”Dovremo fare attenzione a non lasciargli troppo spazio per le ripartenze, hanno giocatori che possono fare molto male in questo senso. Il Parma è una squadra compatta e forte, saranno avversari temibili ed entrambi vorremo vincere. Per quello che riguarda l’attacco posso dirvi che siamo partiti con delle idee ben precise e sapevamo di avere 3 attaccanti con determinate caratteristiche, Romelu, Lautaro e Alexis, e sapevamo anche che le caratteristiche di Politano non sono da prima punta. Io chiedo determinate cose, posizioni e movimenti, non dimentico Esposito e posso dirvi che in questo momento stiamo a posto così, sono soddisfatto di tutti. L’infortunio di Alexis ci ha creato qualche problema e speriamo che possa rientrare quanto prima. Mercato? Ci si confronta sempre con la società per trovare la migliore soluzione per noi. Oggi dobbiamo ancora fare l’allenamento, non sarà facile giocare dopo 3 giorni e insieme allo staff medico vedremo chi ci potrà dare le giuste garanzie. Dobbiamo preparare la partita e in ogni caso saremo pronti per poter giocare al meglio delle nostre possibilità. L’obiettivo mio e della società è quello di puntare su giocatori forti e affidabili; che siano italiano o stranieri, l’importante è che abbiamo queste caratteristiche. E’ inevitabile che il calciatore italiano ti dà delle garanzie immediate perché conosce il modo di lavorare, qui in Italia siamo molto più tattici, approfondiamo le analisi video, andiamo nel dettaglio della situazione, mentre all’estero ciò avviene in tono minore. Gli italiani sono adatti a questo tipo di didattica e non hanno tempo per integrarsi, queste sono le differenze sostanziali.”
Inter-Parma, conferenza Conte: le parole del mister
”Vice Brozovic? Per caratteristiche Sensi è un tipo di calciatore che può giocare davanti alla difesa, personalmente quando posso lo preferisco in posizione più avanzata perché è molto intelligente a muoversi tra le linee, ha l’ultimo passaggio e fa gol. Per caratteristiche può giocare davanti alla difesa, così come Borja Valero. Brozo sta facendo bene ma sa dove deve migliorare per diventare un top assoluto: penso ad esempio alla verticalizzazione contro squadre schierate e deve migliorare nella fase difensiva. Polemiche con Agnelli? Noi pensiamo a noi stessi e guardiamo avanti, al futuro. Noi abbiamo iniziato il nostro percorso e vogliamo fare del nostro meglio senza perdere di vista la realtà; oggi siamo a pochi punti da chi ci sta davanti ma sappiamo che non siamo ancora arrivati a quel livello. Dobbiamo imparare e migliorare lavorando sodo tutti i giorni, ci vuole un po’ di tempo. La crescita passa quando vengono assimilati alcuni concetti chiave. Agoumé? Lucien ha bisogno di lavorare per arrivare ad un certo livello, viene da un altro campionato e ha bisogno di molto lavoro a livello tattico. Ha tutte le qualità per poter diventare un giocatore importante. Quando in rosa hai giovani di prospettiva ma sono aggregati alla prima squadra, per quanto mi riguarda posso reputarli come certezze. Anche se sono molto giovani non ho nessun timore a farli giocare” ha concluso.
