La posizione di Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter, sulla lite tra Antonio Conte e Andrea Agnelli è chiarissima. Le parole dell’ex numero uno del club nerazzurro
Non è bastato lo 0-0 dello ‘Stadium’ all’Inter di Antonio Conte per strappare il pass per la finale di Coppa Italia, in virtù del KO rimediato all’andata a San Siro. Una serata negativa che ha visto l’uscita dalla coppa dei nerazzurri ma anche il battibecco a distanza tra lo stesso allenatore meneghino e il suo ex presidente alla Juventus, Andrea Agnelli. Si è parlato tantissimo nel corso di questa settimana dell’acceso diverbio tra i due con il gesto di Conte e la risposta pesante a fine partite del patron bianconero che non le ha di certo mandate a dire. Uno scambio che denota un rapporto non proprio idilliaco tra le parti.
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Calciomercato Inter, Moratti: “Mai mandato a quel paese un allenatore della Juventus”
A commentare la ‘lite’ tra Conte e Agnelli ci ha pensato l’ex presidente dell’Inter, Massimo Moratti, che ai microfoni di ‘Kiss Kiss Napoli’ ha evidenziato: “È una vecchia ruggine che salta fuori. Non è stata apprezzabile, ma può capitare. Senza pubblico, poi, la cosa si nota ancora di più. Personalmente, non ho mai mandato a quel paese un allenatore della Juventus“.
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Moratti ha quindi commentato le voci su un eventuale ritorno dicendo poi la sua anche sulla delicata situazione che vive Gennaro Gattuso in quel di Napoli: “Non sono pronto a tornare. Se me lo chiedessero, non disturberei i cinesi. Gattuso? Non conosco i rapporti tra lui e De Laurentiis, ma nutro simpatia, umanamente, per Rino. Dipende tutto dal rapporto, poi, tra l’allenatore e la squadra. Per un presidente – ha aggiunto – valutare un esonero è difficile da ogni punto di vista, sia umano che professionale. Fino a pochi giorni prima si parla di progetti, poi si cambia visione”.