Inter, futuro di Sanchez in nerazzurro. I pro e i contro di una trattativa che vede l’attaccante cileno protagonista in un modo o nell’altro
Uno dei giocatori che nelle ultime partite ha faticato ad imporsi all’Inter, nonostante le chance che Antonio Conte gli ha concesso, è Alexis Sanchez. Proprio per questo, il suo futuro potrebbe essere ridiscusso in estate con Luis Muriel e non solo, attualmente in forze all’Atalanta, pronto a sostituirlo. Per tutte le altre news CLICCA QUI.
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Inter – Sanchez: perché sì e perché no(n più)
Alexis Sanchez non è stato protagonista in positivo nell’ultimo match di Serie A vinto dall’Inter contro il Cagliari a ‘San Siro’. Proprio per questo, i nerazzurri potrebbero pensare di chiudere i rapporti con il centravanti cileno già a fine stagione. Al di là di ciò, però, proviamo a capire quali sarebbero i pro e i contro di un suo addio:
Addio Sanchez, perché sì: l’attaccante ex Manchester United ha unito ottime prestazioni ad altre totalmente anonime e, soprattutto, è stato molte volte fuori per infortunio lasciando Romelu Lukaku e Lautaro Martinez praticamente senza possibilità di rifiatare. Motivo per cui, la ‘Beneamata’ potrebbe seriamente pensare di puntare su un profilo più costante ed incisivo in vista del prossimo anno.
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Addio Sanchez, perché no: come detto, ci sono pro e contro. Il centravanti cileno, per quanto non sia più quello di qualche anno fa, vanta grinta, personalità e tecnica da vendere. In una squadra che punta a vincere come l’Inter, sono tutte caratteristiche davvero preziose. Muriel, ad ogni modo, sarebbe perfetto per prendere il suo posto. Ma l’Atalanta chiede almeno 30 milioni di euro. E tra crisi economica dovuta al Covid e il veto imposto da Suning, trovare un profilo del calibro del cileno non è esattamente una passeggiata.