Skriniar: “L’uscita dalla Champions ci ha dato forza. Ora siamo più uniti”

Inter, lunga intervista di Sky Sport al difensore Milan Skriniar. Il calciatore ha spiegato i tanti motivi per cui sono arrivati questi risultati anche se non si aspettava di avere una classifica così bella a sole otto giornate dalla fine ma ne spiega il motivo

Inter
Skriniar e Handanovic (Getty Images)

Domenica sera allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli, ci sarà la sfida tra la squadra di casa e la capolista. In vista di questa importante partita, Sky Sport ha intervistato Milan Skriniar. Gli hanno domandato se, dopo l’avvio non facilissimo, si sarebbe immaginato di trovarsi così avanti in classifica a otto giornate dalla fine e lui ha spiegato: “Sicuramente questo vantaggio è merito di tutta la squadra. Magari non pensavamo di avere un tale distacco a otto giornate dal termine, ma questo è esattamente ciò per cui lavoriamo. Noi lavoriamo per arrivare sempre più in alto possibile: abbiamo un atteggiamento ottimo, sappiamo che possiamo sempre migliorarci e lo facciamo con gioia“. Gli hanno domandato, se hanno già in mente quanti punti serviranno per vincere il titolo e lui ha risposto: “Non ho mai fatto calcoli, non li facciamo: affrontiamo le partite una dopo l’altra. Dobbiamo vincere la prima e poi pensare alle altre. La prossima partita è sempre la più importante”. Gli hanno fatto notare che nello scorso campionato vinsero a Napoli e se quest’anno è cambiato qualcosa e lui ha detto: “L’atteggiamento è sempre lo stesso, il percorso è quello di crescere tutti insieme. Siamo uniti, lo si vede ogni domenica in campo”. L’Inter con l’arrivo di Conte gioca con la difesa a tre e gli hanno domandato se questo sistema di gioco lo ha migliorato e lui ha risposto: “Dovevo abituarmi anche io, ci è voluto un po’ di tempo, ma sono contento perché tutti abbiamo lavorato in questa direzione, migliorando”. Gli hanno chiesto cosa dice alla squadra il tecnico nerazzurro e lui ha spiegato: “Che dobbiamo lavorare e non dobbiamo guardare la classifica: solo prepararci per l’avversario che dobbiamo affrontare“. Gli hanno fatto notare che Antonio Conte non è solo allenatore ma anche compagno di squadra e il difensore ha confermato dicendo: “Vero, ci aiuta molto: siamo una squadra molto unita. Questo è quello che conta“. Gli hanno domandato qual è la forza del trio difensivo davanti ad Handanovic e Skriniar ha dichiarato: “Cerchiamo di stare compatti. La mia opinione è che è merito di tutta la squadra, anche nelle ultime partite nelle quali siamo stati più bassi e compatti è merito anche di centrocampisti e attaccanti. La nostra fase difensiva comincia in attacco e la nostra fase offensiva inizia dal portiere“.

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Gli hanno chiesto se la lingua ha aiutato Christian Eriksen ad inserirsi e lui ha risposto: “La lingua è importantissima per capirsi con i compagni. Christian ora capisce quasi tutto, sapevamo che era forte, aveva bisogno un po’ di tempo ma sta facendo molto bene. Ci dà una grande mano in fase offensiva ma anche difensiva”. Gli hanno domandato, se gli attaccanti danno maggiore sicurezza alla squadra e il calciatore ha detto: “È importante sapere che davanti hai giocatori forti, che possono tenere palla o segnare in ripartenza o in tanti modi. E poi ci aiutano in fase di non possesso“. L’ultima domanda, ha riguardato un momento particolare della stagione in cui è venuto fuori l’orgoglio della squadra e Skriniar ha spiegato: “L’eliminazione di Champions ci ha dato sicuramente forza, siamo diventati più uniti ancora. Il percorso dura da un po’ e siamo orgogliosi”.

 

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