Le dichiarazioni dell’Ad nerazzurro Marotta prima della sfida Spezia-Inter valevole per la 32esima giornata del campionato di Serie A
Beppe Marotta è intervenuto a ‘Sky Sport’ prima di Spezia-Inter. Tema dominante, o meglio dire unico la Superlega morta prima di nascere.
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Spezia-Inter, Marotta: “Progetto Superlega partito dai dodici proprietari dei club. Rimetterò mandato consigliere Lega”
“Il progetto Superlega è stato portata avanti direttamente dai dodici proprietari dei club, alla luce della complicata situazione economica che vive il calcio – ha esordito l’Ad nerazzurro. Per tutte le altre news sull’Inter CLICCA QUI – La valutazione dei proprietari è che questo modello di calcio nazionale e internazionale sia superato, con il quale non si riesce ad andare avanti. Perché è naufragato? Evidentemente sono stati sottovalutati alcuni aspetti importanti, come la voce dei tifosi. E poi perché i sei club inglesi si sono defilati per giuste ragioni. Bisogna dire però che il modello di calcio nazionale ed europeo è superato, bisognava trovare l’opportunità di valorizzare le risorse ed è stato fatto, alla luce del sistema calcio a rischio default. Nessuna azienda può sopravvivere, gli stipendi sono al 65-70%. Dimissioni da consigliere di Lega? Non concepisco l’attacco violento di Cairo, è un fatto molto grave. Ho ricevuto minacce pubbliche e private. Io non ho tradito, non sono un giuda, chi mi conosce sa che ho dei principi morali e che voglio bene al calcio. La mia carica da consigliere è un attività di servizio che faccio nell’interesse dei club, la settimana prossima avremo un’altra riunione nella quale rimetterò il mio mandato, se la maggioranza lo vorrà io farò un passo indietro”, ha concluso Marotta.