Inter: Christian Eriksen ha parlato dei nerazzurri e dello scudetto ormai conquistato dalla squadra allenata da Antonio Conte. Le sue parole
Christian Eriksen, dopo un periodo lungo e complicato nel quale sembrava più vicino a lasciare che ad essere protagonista nell’Inter di Antonio Conte, adesso si gode giustamente un successo a dir poco speciale. Il centrocampista danese ha parlato alla ‘Gazzetta’ dello Sport’ anche del suo futuro e di quello dello stesso Conte. Per tutte le altre news CLICCA QUI.
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Inter, Eriksen: “Voglio rimanere e aprire un ciclo. Conte rimane? Dipende da lui e dal club”
“Questo scudetto è solo l’inizio. Ora possiamo continuare e costruire un ciclo. Sei mesi fa vivevo una certa situazione, ma ora abbiamo vinto un trofeo e posso solo dire di essere molto felice di stare all’Inter. Conte? E’ importantissimo per tutti, anche per il modo in cui giochiamo. Seguiamo alla lettera le sue indicazioni e in campo si vede. Siamo tutti felici di aver vinto con lui. Ma la sua permanenza non è una mia decisione: dipende da lui e dal club“.
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“Problemi? Quello che non ho capito all’inizio è che dovevo seguire sempre il sistema di Conte. Che dovevo eseguire e ricordare tutte le giocate che lui aveva preparato per la squadra. In precedenza, ero più abituato all’intuito, ero libero di prendere decisioni in un secondo in base a quello che vedevo. Invece col mister c’è sempre un piano generale da seguire. Bisogna essere preparati, sapere sempre dove sono i compagni e dove possono spostarsi. Ho dovuto imparare tutto questo, adattarmi a un ritmo diverso, poi a gennaio ci siamo parlati e ho iniziato a giocare di più e a dimostrare che ero capace“.