I troppi impegni internazionali fissati sul calendario nei prossimi mesi fanno storcere il naso al centrocampista della Nazionale croata
La sosta di campionato ha lasciato spazio alle partite di qualificazione per i prossimi Mondiali FIFA in programma nel 2022 in Qatar e i primi risultati ottenuti dalla Nazionale croata contro Russia e Slovacchia hanno soddisfatto Ivan Perisic. “La squadra sta decisamente bene. Ora bisogna battere la Slovenia, altrimenti gli sforzi saranno stati vani”, aggiunge l’esterno dell’Inter. Terminata la parentesi nazionali, però, i calciatori dovranno fare rientro ai propri club d’appartenenza per riprendere le ostilità e l’Inter si ritrova stracolma di impegni internazionali. “Il calendario è troppo congestionato, il ritmo è terribile. Ottobre e novembre saranno mesi di transizione, ma poi sarà davvero dura far fronte a più partite a settimana. Ci sarà da sopravvivere”, puntualizza Perisic con un velo di ironia. Fortunatamente per Inzaghi, la rosa nerazzurra è tanto ampia da poter permettere un’attenta scelta delle risorse per ciascuna occasione.
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Perisic fa il punto sulle qualità dell’Inter
“La spina dorsale dell’Inter è ben solida e formata, ma senza le giovani leve non avremmo quell’energia in più che ci serve per poter perseguire i nostri obiettivi” ammette Perisic. Per il croato è una grande dimostrazione di fiducia nei confronti delle nuove generazioni che si stanno facendo strada nelle gerarchie di una società storica, senza però dimenticare quanto fondamentale sia l’apporto dei giocatori di esperienza affinché ogni ingranaggio funzioni nel modo giusto.