L’attaccante del momento non si è tirato indietro dall’ammettere la stima per l’Inter, che contraccambia con vivo interesse
Il nome di Giacomo Raspadori è sulla bocca dei tifosi del Sassuolo, sua attuale squadra, in qualità di astro nascente; di tutti i connazionali perché meravigliosamente inseritosi nel gruppo di Mancini; dei tifosi nerazzurri perché desiderosi di vederlo giocare con la maglia dell’Inter. Tre grandi motivi d’orgoglio che sembrano rispecchiare tre step temporali: passato, presente e futuro. O forse no, non ancora. L’attaccante ventunenne ha rilasciato a ‘Gazzetta dello Sport’ una singolare intervista, dove ammette: “Non posso negare che io sia stato lusingato nel ricevere tante attenzioni (si riferisce alle voci di un trasferimento, ndr) da un club così blasonato, per il quale nutro grande simpatia. Sono cresciuto tanto nel mio percorso ma ho ancora tanto da imparare. Raspadori all’Inter? Non ci ho mai pensato. Non ho mai pensato di lasciare il Sassuolo, a dire il vero. Qui sto bene, ci ho passato la maggior parte della mia vita e restare è la cosa migliore che io possa fare. Sento di rappresentare a pieno il progetto e spero di essere fonte d’ispirazione”.
LEGGI ANCHE >>> Parole infondate sul recupero di Eriksen: “Sono tutte sciocchezze”
Raspadori tra conferma in Nazionale e sogno dell’Inter
Giacomo Raspadori non ha deluso le attese per la partita giocata con la Nazionale contro la Lituania, proprio sul campo di Reggio Emilia a lui familiare. Dopo aver propiziato un’autorete ha firmato il suo primo sigillo con la maglia azzurra, per lui simbolo di grande orgoglio. Estrema la gioia ma anche l’umiltà del saper restare coi piedi per terra, consapevole di avere innanzi a sé un lungo percorso di crescita. Tant’è che, oltre al calcio, ha la testa agli esami universitari. All’Inter non sembra pensarci poi più di tanto, quando invece il club nerazzurro gli sta correndo dietro da mesi ed è certo che tenterà l’affondo molto presto.