Rusca: “Dimarco è umile, caparbio e grazie a queste doti è tornato per restare”

Inter, Giuliano Rusca esponsabile dell’attività di base dell’Inter ha dato il suo parere su Federico Dimarco

Dimarco e Barella © Getty Images

Domenica Federico Dimarco ha segnato con un tiro all’incrocio dei pali, la cui velocità ha superato i 100Km orari, il suo primo gol con la maglia nerazzurra. La sua avventura nella squadra milanese era iniziata qualche anno prima nelle formazioni giovanili. La Gazzetta dello Sport, ha intervistato Giuliano Rusca, che è tuttora il responsabile dell’attività di base dell’Inter e che ricorda così l’approdo del calciatore nella società meneghina.

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Queste le sue parole: “Ricordo la segnalazione di un nostro collaboratore, Roberto Dell’Acqua. Ci parlava di questa punta mancina del Calvairate, nostra società satellite. Efficacissimo nel tiro, ma fisicamente non ci sembrava adatto: era il più piccolo di tutti! Solo la sua insistenza ci fece cambiare idea e alla fine ha avuto ragione Dell’Acqua… Che bello ora rivedere Federico nella sua unica casa, la nostra. E’ umile, caparbio e sostenuto da una famiglia eccezionale: grazie a queste doti è tornato per restare“.

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