Il direttore degli affari aziendali dell’Inter, Alessandro Antonello, lancia un appello ai piani alti dello Stato per la riapertura completa delle strutture sportive
In una dura realtà che ha sconvolto l’intero globo e che sta continuando a destare incertezze sul futuro, lo Stato italiano ha mosso i primi passi verso nuove ed importanti riaperture come quelle delle lezioni in presenza per gli studenti di scuole ed università. Al fine di dare la possibilità anche ai tifosi delle società di poter seguire i propri beniamini più da vicino, il CEO dell’Inter Antonello ha rivolto un appello in sede di ‘calcioefinanza.it’ per la riapertura alla capienza massima degli stadi e di tutte le strutture sportive nel rispetto delle vigenti norme di sicurezza: “Questo è un passo essenziale a cui aspiriamo un po’ tutti. Non farlo significherebbe ritrovarsi per un altro anno con i ricavi ridotti e potrebbe innescare come logica conseguenza delle difficoltà economico-finanziarie non indifferenti”, sostiene il dirigente.
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Inter e Milan, a proposito di stadi
Accanto alla questione delle riaperture al 100% della capienza per gli stadi di tutta Italia, resta ancora in sospeso quella relativa alla creazione di un nuovo stadio a Milano che possa ospitare Inter e Milan nelle future gare interne e che possa coinvolgere le tifoserie come accade già negli stadi più all’avanguardia d’Europa. Lo stesso Milan, nella voce del presidente Scaroni, aveva lamentato che gli incassi fatturati annualmente dall’attuale San Siro non sono minimamente paragonabili al resto e pertanto chiedeva un adeguamento.