Inter, Calhanoglu ancora sottotono: Inzaghi pensa a due alternative

Le ultime prestazioni in campo di Hakan Calhanoglu con l’Inter non rendono giustizia all’inizio di stagione promettente, Inzaghi ora valuta le alternative

Skriniar via in estate: pronti due sostituti
Calhanoglu e Skriniar © Getty Images

La fenomenale partita d’esordio di Hakan Calhanoglu con la maglia dell’Inter aveva lasciato ben sperare che potesse riconfermarsi agli stessi livelli anche per le partite successive. Ironia della sorte, non è stato così. Il trequartista turco, adoperato da Inzaghi in una posizione leggermente arretrata come mezz’ala di sinistra, ha steccato buona parte delle occasioni che ha avuto e non ha mai brillato di luce propria. Si è sempre fatto eclissare da Barella e Brozovic, suoi compagni di reparto che insieme dominano le statistiche del campionato. Ed ora aleggia su di lui quell’etichetta che gli era stata attribuita dall’altra sponda di Milano, dove ha giocato fino allo scorso anno. Secondo quanto riporta il ‘Corriere della Sera’, adesso Inzaghi ha di fronte a sé due alternative da poter schierare al posto di Calhanoglu nelle prossime partite: Vecino in pole, Vidal che segue.

LEGGI ANCHE >>> Shakhtar Donetsk-Inter, rispunta dopo l’assenza | La lista dei 23 di Inzaghi

LEGGI ANCHE >>> Migliore in campo e da tempo nel mirino: problema ‘prezzo’

Fuori Calhanoglu, dentro Vecino o Vidal: cosa cambia per l’Inter

Inter
Calhanoglu festeggia con i compagni (Getty Images)

Il fatto che Hakan Calhanoglu sia un calciatore talentuoso e con due buoni piedi è fuor di dubbio, ciò che gli è mancata è la costanza. L’Inter di Inzaghi ne ha accusato il colpo ed è per questo motivo che il tecnico ha necessità di sfruttare un rimpiazzo che possa garantire un rendimento migliore in quella zona del campo. Vecino e Vidal hanno caratteristiche leggermente diverse rispetto al turco, che invece nasce come riferimento più offensivo, ma possono offrire buoni spunti, attenzione e una valida copertura difensiva. I due, insomma, sono per natura più pronti ad affrontare le situazioni di gioco che il loro reparto di riferimento impone e la squadra gioverebbe in termini di solidità.

Gestione cookie