Le dichiarazioni di Simone Inzaghi alla vigilia del delicato match contro lo Sheriff fanno trasparire la determinazione di voler ribaltare un trend poco positivo
Visto il pesante ko all’Olimpico e i soli due punti conquistati finora nel girone, domani sera in Champions contro il sorprendente Sheriff sarà da considerarsi buono un solo risultato: la vittoria. Lo sa bene Simone Inzaghi, che ha commentato in questo modo le domande a lui rivolte in conferenza stampa in quel di Appiano Gentile:
SULLO SHERIFF – “Questo club non ha vinto le due scorse partite di Champions contro Real e Shakhtar per caso. Incontreremo una squadra organizzata che vola sulle ali dell’entusiasmo, si difende bassa e sfrutta le ripartenze per colpire. Bisogna essere bravi ad attaccare senza perdere le distanze. Giocheremo una partita fondamentale per il prosieguo del percorso in Champions”.
LE RETI MANCATE IN EUROPA – “Le statistiche sui gol segnati nelle varie competizioni sono rassicuranti ma mancano in Europa, è un dato di cui sono a conoscenza. Così come so che tendiamo a subirne qualcuno di troppo. Ho visto i miei ragazzi molto arrabbiati per questo. Per domani dovremo essere bravi a mantenere il possesso e a sfruttare le occasioni che creiamo come sempre, a prescindere dalla competizione”.
IL FATTORE MENTALE – “Non c’è alcun blocco mentale che ci impedisce di segnare reti, contro il Real non sono mancate le conclusioni e c’è stata tanta sfortuna. Domani abbiamo la nostra grande occasione per fare gol e tornare a vincere contro una squadra che, al momento, sta letteralmente dominando il girone”.
RIPENSANDO ALLA LAZIO – “Avevo analizzato a caldo la gara contro la Lazio e l’ho persino rivista, sono ancora più convinto del fatto che abbiamo giocato una grandissima gara. Non siamo riusciti a fare il secondo gol e non abbiamo arginato l’avversario, piuttosto l’abbiamo rimesso in gioco. Gli ultimi minuti sono da cancellare, una squadra come la nostra deve restare sempre in partita con la mente lucida. La sconfitta fa male a tutti”.
SPINTA AGONISTICA – “Domani servirà la stessa cattiveria e determinazione che ho visto nei miei in questi giorni. Sappiamo che non sarà semplice ma è un giro di boa, vogliamo cambiare il nostro trend in Europa”.
SU SANCHEZ – “Sanchez e Vidal sono tornati ieri, si sono allenati bene. Sono contento che il primo abbia giocato tre partite di fila e stia recuperando alla grande la condizione. Sarà un valore aggiunto prossimamente”.
CAMBIO DI ROTTA – “Rispetto allo scorso anno lavoriamo di più sull’aspetto dei gol subiti, ce ne sono stati troppi. Non è un problema di baricentro, la nostra difesa è molto solida. Il problema sta negli automatismi dell’intero gruppo”.
Si chiude qui la diretta testuale della conferenza stampa.