Inter: tutto quello che c’è da sapere sulla rivelazione Sheriff Tiraspol, primo nel girone dei nerazzurri che affronteranno i moldavi domani
L’Inter, dopo la cocente sconfitta contro la Lazio in campionato, si prepara ad affrontare lo Sheriff Tiraspol, rivelazione del girone dei nerazzurri e probabilmente della Champions League 2021/22 (finora). I moldavi, però, non sono una squadra da sottovalutare come hanno imparato a loro spese Shakhtar Donetsk e Real Madrid: la società l’abbiamo già conosciuta, la squadra un po’ meno. Per tutte le altre news CLICCA QUI.
LEGGI ANCHE>>> Indisponibile sino a fine mese: il big salta Inter-Juventus
Inter-Sheriff una sfida decisiva per Inzaghi. Il pericolo maggiore saranno le ripartenze
Inter-Sheriff, mancano ormai poco più di 24 ore ad un match che si potrebbe rivelare già cruciale per il percorso europeo dei nerazzurri. Anche perché non si tratterà di una partita semplice quella che verrà disputata a ‘San Siro’. Le caratteristiche del club moldavo lo rendono infatti un avversario molto insidioso. Innanzitutto in campo europeo tende a lasciare ai rivali il possesso palla. Sia contro lo Shakhtar Donetsk che contro il Real Madrid, infatti, ha tenuto il pallone solo per una media del 24,8%.
LEGGI ANCHE>>> Verso Inter-Sheriff: una sola assenza tra i moldavi
Davvero pochissimo, il che dovrebbe bastare per far capire quanto lo Sheriff di Vernydub possa essere velenoso in attacco con i pochi palloni che tocca durante i 90 minuti; peraltro è una squadra molto solida difensivamente: solo sei reti subite nelle ultime diciannove partite. Gli uomini chiave, al di là di una difesa bassa e compatta, sono senz’altro il rapidissimo Traoré, il capitano Castaneda – giorni fa intervistato in esclusiva da Interlive.it – e il brasiliano Cristiano. La squadra di Simone Inzaghi non avrà affatto vita facile, con l’imperativo che deve essere uno e solamente uno: non sottovalutare lo Sheriff Tiraspol. Al Santiago Bernabeu, possesso o meno, non si vince per caso.