Rimaste le tracce del campione: può essere il ‘colpo’ per Inzaghi

Inzaghi potrebbe non avere bisogno di trovare una nuova figura a centrocampo se dovesse continuare a risvegliarsi un campione che ha già con sé

Simone Inzaghi dà indicazioni in Inter-Sheriff (Getty Images)

Simone Inzaghi ha dichiarato di essere stato soddisfatto della prestazione fornita dal suo gruppo contro lo Sheriff testa di serie del Girone D di Champions League, in una partita terminata sul 3-1 per l’Inter padrone di casa e del campo. Tra i migliori si è visto uno scintillante Arturo Vidal, che pare essere tornato indietro nel tempo a quando divorava il cerchio di centrocampo e giganteggiava in mediana. Il cileno ha ritrovato personalità e guizzi vincenti, accompagnati da una buona dose di esperienza maturata sui terreni difficili. Come se non bastasse ha segnato la pesante rete del nuovo vantaggio nerazzurro dopo che questa gli mancava in Champions League dal lontano 2017. Tutto questo per Inzaghi vuol dire una sola cosa: non cercare altrove un volto da campione perché il campione lo ha già con sé. Con gli acciacchi e l’incostanza di Calhanoglu e la mediocre condizione di Gagliardini e Vecino, Vidal potrebbe realmente essere la vera sorpresa, colui che può strappare la maglia da titolare in quel posticino vacante da mezzala per la prossima partita di Serie A contro la sua ex squadra Juventus. Alla quale, fra le altre cose, ha già segnato un pesante gol lo scorso anno.

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Inter, Inzaghi crede nella redenzione di Vidal

Arturo Vidal (Getty Images)

Le preziose parole d’elogio spese da Inzaghi nei confronti di Vidal al termine della partita serale contro lo Sheriff confermano che il cileno abbia imboccato la strada giusta per la redenzione. Tornare ai livelli di quando si era più giovani e in forma è il desiderio di molti calciatori ma non tutti riescono nell’arduo compito: non è questo il caso di Vidal.

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