Calciomercato Inter, doppio rinforzo dalla Serie A | Jolly Vecino

La carta Vecino può essere sfruttata dall’Inter per arrivare a due calciatori di due club di Serie A in un intreccio sulla carta fattibile ma improbabile

Nella ultima conferenza stampa dell’Uruguay il centrocampista Matias Vecino ha lamentato lo scarso impiego in campionato con la maglia dell’Inter additando il tecnico Inzaghi e la società per non aver mantenuto le promesse di inizio anno.

Vecino in contrasto con Djimsiti ©LaPresse

Come logica conseguenza, il calciatore non ha escluso la possibilità di chiedere la cessione già nella prossima sessione di calciomercato o di attendere direttamente la scadenza di contratto a giugno. Sulle sue tracce c’è il Torino che potrebbe proporre all’Inter uno scambio ad armi pari per il centrale Izzo, anch’egli agli sgoccioli della sua esperienza pluriennale in granata per una diversità di vedute con la società nonostante il suo contratto scada nel 2023. L’operazione appare comunque complessa e lontana dall’essere realizzata senza ulteriori eviscerazioni, ma potrebbe essere sbloccata nel caso in cui i nerazzurri trovino in fretta l’accordo per il rimpiazzo dello stesso Vecino.

LEGGI ANCHE >>> INTERLIVE | Da Handanovic a Onana: la doppia offerta di Marotta

LEGGI ANCHE >>> INTERLIVE | Kostic stufo dell’Eintracht: il nuovo agente può portarlo all’Inter

Calciomercato, Nandez sostituto di Vecino e via libera per Izzo

Nahitan Nandez del Cagliari contro Tyronne Ebuehi del Venezia ©LaPresse

Il perfetto sostituto di Vecino potrebbe essere Nandez del Cagliari, un profilo che l’Inter segue da tempo e per il quale nutre stima reciproca. La sua duttilità a centrocampo potrebbe essere sfruttata non solo centralmente ma anche come esterno all’occorrenza al posto di un Dumfries ancora sottotono. Qualora l’affare andasse in porto, i nerazzurri avrebbero dunque coperto il posto vacante e potrebbero concludere più agevolmente la trattativa di scambio con il Torino per Izzo che invece si aggiungerebbe alla lista dei difensori, dopo la certa partenza di Ranocchia, D’Ambrosio e Kolarov.

 

Gestione cookie