Non c’è soltanto ostilità sul campo ma anche un pizzico di malaugurio per il prosieguo del percorso in Champions League, in ballo diversi milioni di euro
Da un lato Inter e Juventus, sparviere e strateghe che osservano da una posizione ‘privilegiata’; dall’altro Milan e Atalanta la cui qualificazione agli ottavi di Champions League è appesa a un filo. Questa la situazione dei quattro club italiani impegnati nella massima competizione europea quando manca un solo match al giro di boa per determinare chi è dentro e chi è fuori non soltanto sul campo, ma anche chi potrebbe prevalere su chi nei giri economici delle società.
La sfida lanciata da Inter e Juventus contro Milan e Atalanta riguarda esclusivamente i ricavi che i club potrebbero generare in seguito alla qualificazione al prossimo turno di coppa, legati ai cosiddetti ‘market pool‘. Per farla semplice, tutti quei diritti tv che l’UEFA distribuisce ai club in base al proprio paese d’appartenenza. Nel caso dell’Italia, i quattro club qualificati hanno diritto a 40 milioni da spartire per merito in base al piazzamento in classifica nel campionato precedentemente disputato e al numero di partite giocate in Champions League. Maggiore è il numero di queste ultime, maggiore sarà ovviamente la percentuale di guadagno. Inter e Juventus, dunque, attualmente già qualificate di diritto agli ottavi, sperano nella disfatta di Milan e Atalanta per ottenere rispettivamente 5,7 milioni di euro di incasso contro i 4,7 delle sfidanti. Incasso che potrebbe magicamente raggiungere i 6,8 milioni in caso di raggiungimento alle fasi finali contro soli 3,2. Sfida vinta, conti fatti.
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Gli incastri avversi a Inter e Juventus, meglio per Milan e Atalanta
Nel caso in cui anche Milan e Atalanta – oppure una sola delle due – dovessero passare il turno agli ottavi di Champions League, la situazione cambierebbe non poco per Inter e Juventus. Nel primo caso il ricavo si appiattirebbe uniformemente a 5 milioni di euro per tutte quattro le compagini, nel secondo caso diventerebbe 5,3 per le tre qualificate e 4 per l’eliminata. Va specificato che, comunque vadano le cose, anche Milan e Atalanta sperano in una vita breve di Inter e Juventus nel loro percorso finale di Champions per ottenere, all’inverso, un guadagno maggiore a proprio favore nonostante gli scarsi risultati ottenuti sul campo.