Le dichiarazioni del vicepresidente nerazzurro nel giorno della grande sfida tra Real Madrid e Inter in programma questa sera alle ore 21
Questa sera scopriremo chi tra Real Madrid ed Inter staccherà il pass per gli ottavi da capolista del girone. A poche ore dalla supersfida ha parlato Javier Zanetti, il quale al ‘Santiago Bernabeu’ – nel maggio 2010 – conquistò la Champions da capitano nerazzurro.
LEGGI ANCHE >>> Probabili formazioni Real-Inter: doppia ‘tentazione’ per Inzaghi
A ‘Marca’ il vicepresidente dell’Inter ha parlato con soddisfazione delle ultime due annate interista, la scorsa conclusasi con la vittoria dello scudetto: “Fa piacere essere tornati ai livelli che ci competono: con la nuova proprietà sono stati ottenuti grandi risultati, a partire dalla finale di Europa League fino ad arrivare alla vittoria del campionato e al traguardo degli ottavi di finale in Champions League, un traguardo che mancava da ben 10 anni. Ci riteniamo club ambiziosi, così come tante altre squadre che ci sono in A, ma per vincere occorre che dietro ci sia una grande stabilità e la nuova proprietà col duo Zhang-Suning in questo è stato fondamentale. Ora la squadra sta facendo bene grazie al grande lavoro di mister Inzaghi e dei ragazzi. L’Inter ha giocatori di grande qualità, vogliamo dimostrarlo al Bernabeu, ma al di là del risultato la squadra ha una sua chiara identità”.
Inter, Zanetti e il retroscena sul Real Madrid
A proposito di Real, Zanetti rivela nuovamente di essere stato molto vicino alle ‘Merengues’ ai tempi in cui il connazionale e amico Valdano ricopriva la carica di Ds: “Mi sentivo onorato dell’interesse di un grande club come il Madrid, però tutti conoscono la mia storia, sanno che casa mia è l’Inter e ho deciso di restare in nerazzurro per la forte identificazione che avevo con un club di grande storia, anche se in quegli anni viveva un periodo difficile e io non volevo andar via senza lasciare traccia. Ero il capitano e avevo una grande responsabilità”.
Paolo Scelzi