Sempre piĂą impegni e meno riposo, ecco cosa riservano i primi mesi del nuovo anno per l’InterÂ
Le recenti disposizioni dell’intero movimento calcistico europeo al momento della redazione dei calendari di ciascuna competizione penalizzano i grandi club, costretti a fronteggiare i bollettini medici delle infermerie aventi esiti non sempre positivi. Tutt’altro: i report sul numero di infortuni degli ultimi mesi segnano numeri piuttosto preoccupanti.
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Nonostante le numerose polemiche, quel che è stato deciso per la stagione in corso è ormai insindacabile. Una trentina di giorni: questo è il lasso di tempo del nuovo anno entro il quale l’Inter dovrà navigare tra impegni di Serie A e Champions League, uno dietro l’altro in un crescendo di difficoltà sul piano mentale e fisico. A partire dal 9 gennaio i nerazzurri dovranno affrontare Lazio, Juventus (match di Supercoppa), Atalanta, Venezia, Milan, Napoli fino a chiudere il ciclo col Liverpool, ultima aggiunta, il 16 febbraio. Neppure l’aver pescato – seppur momentaneamente – l’Ajax come avversaria agli ottavi di finale della massima competizione europea per club avrebbe alleggerito l’ingente pressione. Ad Inzaghi e la squadra intera spetterà il difficile compito di conciliare la massima resa in campo con l’efficienza del risparmio energetico. Imprescindibili i turnover.
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