Inter, l’esterno Matteo Darmian ha parlato del suo presente in nerazzurro ma ha ricordato anche le sue altre esperienze calcistiche
Il quotidiano ‘La Stampa’ ha voluto intervistare l’esterno dell’Inter Matteo Darmian. Il calciatore è tornato a disposizione di Simone Inzaghi e quindi si giocherà una maglia da titolare con l’olandese Denzel Dumfries in vista della partita di giovedì alle 12.30 valida per la 20esima giornata del campionato di serie A contro il Bologna allo stadio Dall’Ara. Queste le sue prime parole: “Normale ci sia competizione in una squadra come la nostra, ma noi dobbiamo mettere in difficoltà il mister. Durante le partite proviamo quello che traspare fuori, ovvero ci divertiamo e stiamo bene insieme. Siamo un gruppo che ha creato qualcosa di importante sotto vari punti di vista: mentalità, voglia di vincere e capacità di soffrire nei momenti delicati”.
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Il giocatore è anche tornato a parlare del suo passato e ha detto: “Devo tanto al Milan che mi ha fatto crescere. Sono entrato ragazzino e sono uscito uomo. Quando come me non hai un talento sopra le righe, devi avere ambizione e determinazione“. Dalla stagione 2011 al 2015 ha giocato nel Torino e gli hanno domandato un’opinione su quell’esperienza e ha spiegato: “Mi fa molto piacere che i tifosi non abbiano dimenticato i miei gol importanti”. L’ultima domanda ha riguardato la Nazionale e lui ha ricordato un importante episodio purtroppo negativo e ha dichiarato: “Ancora mi va di traverso il palo del 2017 contro la Svezia“.