Inter, le Asl rispondono a Marotta dopo che aveva chiesto che le loro interferenze nell’ambito calcistico venissero limitate
Dopo le dichiarazioni del direttore sportivo dell’Inter Beppe Marotta, che chiedeva minori interferenze da parte delle Asl o che la competenza delle stesse venisse limitata, non si sono fatte attendere le risposte abbastanza infastidite dei diretti interessati. Il direttore della Asl città di Torino, Carlo Picco ha dichiarato: “Le nostre competenze riguardano tutti i cittadini e i calciatori di fatto sono cittadini come gli altri”. Poi ha aggiunto: “Se poi le regole devono essere cambiate allora ne riparleremo, ma al momento le norme valgono per tutti allo stesso modo”.
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In ogni caso servono regole chiare e soprattutto che sia solo un organo a decidere per evitare queste situazioni poco simpatiche, come direbbe l’ex presidente Massimo Moratti. Una squadra che resta in campo 45 minuti in attesa della formazione avversaria, che sai già che non arriverà, per far mettere a referto un 3-0 a tavolino che non verrà omologato, infatti già si pensa a quando far recuperare l’incontro, è una cosa abbastanza ridicola.
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