Inzaghi blocca il trasferimento di Sensi alla Sampdoria dopo l’infortunio di Correa ma lo fa sedere nuovamente in panchina
Sensi e la Sampdoria erano ad un solo passo dal potersi abbracciare, a mezzo della formula del prestito, dopo che l’Inter aveva acconsentito alle richieste del calciatore di mettere minuti nelle gambe altrove per via del pochissimo spazio finora ottenuto in nerazzurro sotto la direzione di Inzaghi.
Il trasferimento, tuttavia, parrebbe essere entrato in una fase di stallo temporanea in seguito all’infortunio di Correa nel match di Coppa Italia contro l’Empoli. Un uomo in meno, per Inzaghi, pesa enormemente sugli equilibri in questa delicata fase di stagione ricca di impegni. Figurarsi due. Il problema però resta l’impiego del calciatore. Anche nella partita di ieri vinta dall’Inter contro il Venezia, Sensi ha dovuto scaldare la panchina senza aver modo di mettere piede in campo neppure per un minuto. La sfida si stava complicando e bisognava vincerla, probabilmente Inzaghi non lo ha ritenuto il profilo idoneo in quel frangente.
Inter, Sensi resta ancora un obiettivo della Sampdoria
Nonostante l’Inter abbia congelato il trasferimento in prestito di Sensi, la Sampdoria resta l’indiziata principale a cui il centrocampista – presto o tardi – potrebbe accasarsi. L’accordo semestrale era difatti ormai raggiunto, mancava soltanto l’ufficialità.