Dichiarazioni importanti sul ritorno dei tifosi allo stadio, quelle da parte di Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A
Arrivano rassicurazioni dalla Lega Serie A, tramite l’annuncio ufficiale dell’amministratore delegato Luigi De Siervo, che è tornato a parlare a proposito del ritorno dei tifosi allo stadio, a partire dal prossimo mese di febbraio. Una novità importante, vista la capienza ridotta nelle ultime due giornate di campionato trascorse.
L’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo, è tornato a parlare a proposito della capienza degli stadi a partire dal mese di febbraio.
Giungono novità importanti in vista del prossimo turno di campionato. Il periodo non facile che stiamo vivendo è sotto gli occhi di tutti, ed è per questo che si è passati in un attimo dalla capienza degli stadi del 75%, ridotta poi in un batter d’occhio a 5.000 persone. A dare rassicurazioni è stato direttamente Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, che ha dichiarato direttamente ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’: “La delibera dell’Assemblea alla quale abbiamo assistito, riguardava soltanto le giornate di gennaio e per tale motivo, da febbraio torneremo sicuramente al 50%, ma il piano è quello di salire man mano e di passare successivamente al 75%, fino ad arrivare al 100%, grazie anche al supporto del sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali“. Poi conclude: “Un piano che possa avere successo, è questo quello che ci auguriamo, ma è fondamentale anche l’aiuto dei calciatori stessi”.
Capienza stadi, l’iniziativa di De Siervo per poter tornare una volta per tutte alla normalità
Con l’emergenza del Covid-19, ad averne risentito più di tutti, è stata sicuramente l’economia e proprio per questo motivo, sono tanti i club che si trovano in difficoltà, a seguito delle entrate che non sono state mai più registrate. Come già anticipato, nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’, Luigi De Siervo ha ribadito l’importanza di questo progetto, dichiarando fermamente: “Ritengo che tutti debbano fare la loro parte se vogliamo che le cose tornino come prima. Diventa necessario a questo punto, che siano i calciatori stessi a rinunciare per lo meno anche ad un solo mese dei loro pagamenti”. Questa è l’iniziativa dell’ad della Lega Serie A, che si augura -come tutti- di poter tornare quanto prima alla normalità, anche nel mondo dello sport.