Marotta choc: “Senza aiuti concreti il calcio rischia di fallire”

Arrivano dichiarazioni importanti da parte di Beppe Marotta. L’ad dell’Inter ha toccato un tema che riguarda tutto il mondo del calcio

A dire la sua, riguardo il momento tutt’altro che semplice che sta vivendo il calcio di oggi, è stato proprio Beppe Marotta. L’attuale amministratore delegato dell’Inter si è espresso in merito al possibile fallimento nel quale potrebbe incombere il mondo del calcio.

Marotta shock: "Senza aiuti concreti il calcio rischia di fallire"
Beppe Marotta ©LaPresse

Beppe Marotta, attuale amministratore delegato dell’Inter e ormai da anni a questa parte al centro del progetto nerazzurro.

Durante un’intervista rilasciata a ‘Il Sole 24 Ore’, l’ad dell’Inter -Beppe Marotta– si è espresso in merito alla vicenda tutt’altro che semplice che sta vivendo il mondo del calcio di oggi. E lo ha fatto riportando le seguenti parole: “Il calcio italiano si trova sull’orlo del fallimento. Parliamo di un sistema che aveva difficoltà già antecedenti al Covid e ora le cose continuano ad aggravarsi sempre di più. Tutte le istituzioni politiche non possono continuare a fare finta di niente assieme al Governo“. Poi aggiunge: “Non c’è alcun dubbio che i luoghi accessibili soltanto con ‘Green Pass’ e mascherina ffp2 siano spazi sicuri, ma meritiamo un minimo di appoggio in questa faccenda”. Parole che sanno più di un semplice avvertimento quelle dell’amministratore delegato dell’Inter, ma che ha un piano da poter attuare in merito a questa situazione.

Il piano di Marotta per risanare il mondo del calcio: “Ricavi e riduzione ingaggi necessari”

Il piano di Marotta per risanare il mondo del calcio: "Ricavi e riduzione ingaggi necessari"
Beppe Marotta ©LaPresse

Il periodo no che sta vivendo il mondo del calcio è sotto gli occhi di tutti. Tanti i club che si trovano in difficoltà e che si trovano al di sotto dei rispettivi bilanci. D’altra parte tutto ciò che occorre è un minimo di affiancamento. Come già anticipato, ad approfondire la situazione è stato proprio Beppe Marotta. L’ad dell’Inter ha ribadito più e più volte il fatto di sentirsi soli in questa vicenda, ma allo stesso tempo ha un piano per mettere fine a tutto: “Molti pensano che siano i presidenti a dover buttare i soldi, ma la verità è che le cose sono scambiate. Ciò che occorre, è un modello più sostenibile e per far sì che questo accada, diventa fondamentale a questo punto dover diminuire gli ingaggi, perchè nessuno può far finta di niente e può continuare a pretendere contratti firmati in era pre-Covid.

 

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