INTERLIVE | Perisic, l’Inter avanza per il rinnovo: ma c’è anche Conte

Ivan Perisic è giunto all’Inter nell’estate 2015 per circa 20 milioni di euro bonus inclusi. Il suo attuale contratto coi nerazzurri scade ancora a fine stagione

Non solo Brozovic, per il quale siamo ormai giunti al rush finale, l’Inter è al lavoro anche per il rinnovo dell’altro croato in scadenza: Ivan Perisic.

Calciomercato Inter, le ultime sul rinnovo di Perisic
Ivan Perisic ©LaPresse

Perisic vuole massimizzare la super stagione che sta disputando, all’Inter chiede – in realtà fin dall’estate scorsa, come scritto da Interlive.it a suo tempo6 milioni di euro per le prossime tre stagioni. Ovvero più di quello che guadagna attualmente, 5 milioni più bonus. Nell’ultimo periodo, però, risulta esserci stato un passo indietro da parte sua, ma anche uno in avanti da parte dei nerazzurri che inizialmente proponevano 3 milioni netti per le due stagioni.

Stando alle ultime informazioni di Interlive.it, ora la proposta interista è salita a circa 4 milioni di euro più bonus fino al 2024 (un anno più opzione o biennale). Vediamo se basterà a convincerlo a firmare. Ricordiamo che Perisic tratta quasi in prima persona: non ha un agente, da un po’ a curare i suoi interessi è un suo amico di fiducia.

Registriamo ottimismo, anche se – come raccolto ulteriormente da Interlive.it – su di lui è forte anche il Tottenham di un Antonio Conte del tutto insoddisfatto del calciomercato di gennaio degli ‘Spurs’ e colui il quale è riuscito a ‘trasformare’ il classe ’88 in giocatore totale a tutta fascia. Oggi è probabilmente il grande leader della squadra di Inzaghi.

Calciomercato Inter, rinnovo Perisic: il Tottenham di Conte ‘tenta’ il croato

Perisic in Inter-Liverpool ©LaPresse

Il Tottenham gli offre due anni di contratto a circa 5,5 milioni a stagione. Più dell’Inter, insomma, senza considerare che la Premier è il suo ‘sogno’ da anni. Come Brozovic, però, Perisic potrebbe decidere di rimanere a Milano dove ha trovato la sua dimensione, in una squadra comunque più competitiva di quella inglese, con Conte non così certo di restare pure il prossimo anno. Vedremo quale sarà la sua scelta finale.

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