Il momento no dei nerazzurri in campionato rispecchia l’infelice trend del tecnico nei gironi di ritorno già con la Lazio
L’Inter sta attraversando un periodo negativo nella sua scalata verso la conquista della seconda stella, dovuto ad un netto calo di rendimento generale che ha compromesso i risultati sui campi nelle ultime uscite di campionato.
Un dato curioso quanto essenziale ai fini di una migliore lettura di questa delicata fase risiede nel trend negativo che lo stesso tecnico Inzaghi ha subito diverse volte in passato, nel corso della sua esperienza sulla panchina della Lazio, proprio nei gironi di ritorno. Ciò è accaduto quattro volte su cinque, con il punto critico raggiunto verso la primavera. Media punti e percentuale di vittorie si sono ridotte rispettivamente da 2,11 a 1,68 e dal 63% al 47%.
L’unica ancora di salvezza, restando comunque in termini statistici, risiede nel fatto che nella seconda metà della scorsa stagione il cammino della Lazio è rimasto pressoché invariato. O che comunque squadre come l’Atalanta hanno spesso ribaltato i pronostici. Che possa accadere lo stesso all’Inter non ci è dato sapere, impossibile da predire. Resta però salda la fiducia.
Quando il calendario non aiuta, Inter in stallo
Mettendo da parte le discutibili prestazioni dei singoli calciatori e l’impegno profuso da Inzaghi nel giro delle ultime settimane, costellato da qualche errore di troppo in fase di impostazione tattica e di strategia nei cambi a gara in corso, parte della colpa – da non intendersi come scusante – di questo calo di rendimento dell’intero macchinario nerazzurro è da imputarsi anche al fitto calendario. Come noto e già discusso in precedenza, l’Inter ha dovuto affrontare in pochi giorni squadre del calibro di Milan e Napoli in campionato, Roma in Coppa Italia e Liverpool in Champions.